ROMA- ‘E’ stata ‘anomala’ l’assegnazione dell’indagine Ruby a Ilda Boccassini, capo della Dda di Milano. Lo ha sostenuto il pm Pomarici in audizione davanti al Csm, spiegando di aver messo nero su bianco le sue critiche in una lettera al procuratore Bruti Liberati. Pomarici ha detto di avere scritto che l’indagine Ruby era “palesemente estranea”alle competenze della Dda.
(Fonte ANSA)