PALERMO – L’opera di restauro del soffitto trecentesco della ‘Sala dei Baroni’, nel complesso monumentale dello Steri, sede del Rettorato dell”Università degli Studi di Palermo, è stata illustrato ai giornalisti in anteprima dal rettore Fabrizio Micari e dalla progettista e direttore dei lavori Costanza Conti. “Presentare questo assoluto e unico gioiello storico e artistico è per noi un motivo di fortissimo orgoglio – ha detto il rettore Fabrizio Micari – I lavori di restauro, su cui ci siamo fortemente impegnati e che potremmo definire epocali, rappresentano oltre che l’impegno per il recupero di un soffitto ligneo di inestimabile valore, una straordinaria occasione di studio e di ricerca scientifica”.
“Da oggi – ha aggiunto – prende vita per la nostra Università e per la nostra città, la nuova opportunità di poter offrire la fruizione di questo incomparabile documento di sintesi della cultura medievale, che rappresenta un periodo importantissimo del nostro territorio, in un viaggio nel trecento siciliano che si completa con la mostra ‘Chiaromonte’ allestita in altri spazi dello Steri”. “La sede del nostro Rettorato – ha sottolineato – apre così ancora di più le sue porte e i suoi tesori alla cittadinanza, proseguendo un percorso di restauro e di recupero che nei suoi tanti ambienti, ricchi di storia e di fascino, ci consente di ospitare mostre, conferenze, concerti, rappresentazioni ed altre manifestazioni culturali”. “Il nostro obiettivo – conclude il Rettore Micari – è quello di realizzare un progetto museografico che metta la Steri al centro della vita culturale cittadina e nazionale in un’armoniosa connessione con gli altri importanti monumenti che lo circondano”.