PALERMO – Tre giorni di confronto e studi a Palermo per fare il punto della situazione epidemiologica in Italia e per aprire un focus sulle nuove possibilità terapeutiche che arrivano dall’uso della tecnologia, che stanno cambiando le opportunità di controllo e di prevenzione del diabete di tipo 1. Si confronteranno esperti nazionali da venerdì e sabato prossimi in un meeting al ‘Camplus Palermo’, dal titolo “Dal diabete alle malattie metaboliche rare”.
Responsabili scientifici dell’incontro sono Francesca Cardella, direttore della diabetologia pediatrica dell’ospedale dei bambini ‘Di Cristina’ di Palermo – uno dei 4 centri di riferimento regionale con Caltanissetta, Messina e Catania – e Giovanni Corsello, direttore della scuola di specializzazione di pediatria dell’Università di Palermo.
“In Sicilia abbiamo un’incidenza del diabete di tipo 1 con 24 nuovi casi l’anno ogni 100mila bambini al di sotto dei 14 anni , 1 bambino ogni 500 di quell’età ne è affetto – spiega Cardella – Esiste eterogeneità diagnostica nel diabete infantile che va puntualizzata e sottoposta a screening. Tra le forme di diabete secondario non possiamo dimenticare quello associato alla fibrosi cistica, settore nel quale si sono da poco avuti sviluppi terapeutici di grande interesse. Affronteremo – aggiunge – le complicanze che si associano alla più grande epidemia nell’ambito delle malattie metaboliche, l’obesità infantile, che, secondo l’Oms, rappresenta il più grande problema di salute attuale e futuro per la sua diffusione e per i possibili risvolti in termini di rischio cardiovascolare e di epatopatia già in epoca giovanile”.
Si parlerà anche di malattie metaboliche rare”. Tra gli esperti presenti a Palermo: Maria Carolina Salerno, dell’università Federico II di Napoli e presidente della Società italiana di diabetologia ed endocrinologia pediatrica; Valentino Cherubini degli ospedali riuniti di Ancona, che da novembre subentrerà alla Salerno alla Siedp; Adriana Franzese, professore associato alla Federico II di Napoli, Ivana Rabbone, responsabile diabetologia pediatrica del Piemonte; Claudio Maffeis, direttore clinica pediatrica dell’ospedale di Verona; Giuseppe Maggiore, responsabile epatologia pediatrica, e Carlo Dionisi, responsabile reparto malattie metaboliche rare, entrambi dell’ospedale Bambin Gesù di Roma.