Salvini, bordate da Taormina| “Vogliono salvare le poltrone”

sig Salvini non si Bei delle percentuali raggiunte perchè sono solo percentuali piu’ di pancia che di convinzione, lei è il Bue trainante della Lega nessuno si sognerebbe votala la Lega fine a se stessa e quasi quasi neanche a lei, ha piu’ percentuali e acquista solo piu’ consensi perchè fa quello che in effetti la maggioranza degli italiani stufa di quello che ha fatto e disfatto l’amministrazione precedente lei sta attuando cercando anche se magari non sono daccordo con le sue leggi di sicurezza, ma mi rendo conto che per attuare le normali leggi che sono già sufficientementi anche troppe dovremmo cambiare i giudici che fanno sentenze allegre, purtroppo è li’ l’ago della bilancia della giustizia, sta in interpetrazione molte volte diciamo allegra per non usare un frasario diverso, comunque se fa caso alle sue liste ed ai suoi pupilli eletti non è che siano il fior fiore che ci aspettavamo, forse erano proprio gli ultimi che avremmo voluto trovarci, quindi fra i soliti partiti che hanno schierato i soliti noti e lei che ha schierato diciamo le riserve fuori gara dei soliti noti, non è che c’era tanta scelta per votare, praticamente anche tu ci hai fatto scegliere persone (per quanto mi riguarda) che non avredi adato un cerino, figuriamoci un voto, adesso spingi alla crisi credendo di ottenere un buon quorun, in genere chi spinge per questo e provoca questo, ha sempre rimediato sonore legnate, ti scrivo solo quello che penso e te lo scrivo da persona che ha votato Lega alle Europee e come ha detto Armao ed anche io ho scritto piu’ volte una protesta per i candidati siciliani di qualsiasi partito era di votare quelli della sardegna, non hanno colto il segnale e forse non lo coglieranno mai, alle prossime elezioni andranno a votare sempre i soliti noti e perchè no, anche te, ma visto che io non avro scelta di scegliere un altra regione mi spiace non votero’ nessuno, men che mai Lega. eppure rivorrei i Forconi quelli si pero’ gestiti meglio non in quel modo un po’ allo sbando.

Salvini, per farla breve: “GAME OVER”.

Gli altri vogliono “salvare le poltrone” lui invece le vuole prendere tutte. Avrà ancora tre anni per organizzarsi.

Invece di Sfiduciare CONTE si Dimetta con tutti i suoi ministri.
in parlamento cosa deve succedere? che ci ripensa e gli da la fiducia o gli altri danno la fiducia con Salvini ministro dell’interno?
Ma ci prende per il sedere?

Come possono i Siciliani dargli conto?

Tutti vogliono le poltrone compreso il m5s, compresa la lega.

Caro Matteo, sei arrivato. Certamente non al traguardo!!! L’opinione fluttuante del popolo: ieri cavallo di razza, oggi asino, fa parte del gioco di questa italietta senza speranza.

Ha scoperto le sue carte di dittatore. Ebbene sì, se invoca la democrazia, deve stare al suo posto: le leggi vanno rispettate, anche quelle elettorali. Ha, certamente, vinto le Europee, ma quelle sono le elezioni per la “squadra” da mandare in Europa; al momento, bisogna attenersi alle elezioni nazionali, nelle quali il sig. Salvino non ha vinto un bel nulla: per quanto criticabile, il governo con i 5*, in quel momento, era l’unico possibile. Con grande senso di responsabilità, il programma da accettare era quello grillino, voluto dal 30% degli elettori italiani, ovviamente tenendo conto anche dei punti che stavano a cuore a Salvini, nel rispetto della massa elettorale, non indifferente, pro-lega, già alle Nazionali. Invece, Salvini vuol dettare legge, vuole comandare, e pretende che vengano rispettati tutti i punti della Lega, e nessuno dei 5*. Allora, in democrazia, se siamo ancora in Democrazia, e se Salvini persevera a rivendicare la Democrazia, non funziona con il fatto che lui stacca la spina e si torna al voto, adesso che sa di potere contare sul consenso elettorale. No, non è questo che prevede la democrazia. Il Parlamento è di recente elezione e, per legge, deve durare 5 anni, tranne che nessuna maggioranza sia possibile per governare. Nel rispetto delle legge e dei principii di democrazia tanto invocati, quindi, il Presidente della Repubblica ha, quindi, l’obbligo istituzionale, oltre che etico e morale, di affidare un nuovo incarico di governo per provare, con questi parlamentari, regolarmente eletti, a formare un nuovo esecutivo, nell’interesse dell’Italia, che piaccia o meno a Salvini ed ai suoi elettori. Sotanto un fallimento del tentativo di un nuovo incarico, allora può dare il via alla crisi e a nuove elezioni. E’ un comportamento irresponsabile quello di decidere unilateralmente, come ha fatto Salvini, di chiedere di andare al voto e, peggio, di chiedere “pieni poteri” (leggasi, dittatura): sciogliere le Camere non è compito di un vice ministro, bensì del Presidente della Repubblica, che detta tempi e modalità, nel rispetto ed in ossequio alla Costituzione Italiana. fare diversamente, equivale ad un silente colpo di Stato, avallato da una moltitudine di persone che non hanno capito molto, ma che presto potrebbero pentirsi amaramente della scelta effettuata a cuor leggero.
Condivo, comunque, a scanso di equivoci, che oggi siamo in mano a sprovveduti della politica, siano essi grillini e/o salviniani leghisiti, comunque entrambi populisti, esclusivamente per il fallimento totale di tutta la politica tradizionale, da destra a sinistra.

salvini traditore

NON capirò mai perché i comunisti ultra anarchici hanno tanto odio per salvini ? perché hanno questo enorme interesse a non avere regole ? perché sono così tanto interessati ai clandestini loro che a proprie spese non darebbero nemmeno un panino ad un povero ?