uno schifo una vergogna , ma e' mai possibile che non si prendono provvedimenti !?? dobbiamo scendere in pazza tutti quanti NON SE NE PUO' PIU'!!!!!!! cosa fanno con questi soldi comprano la droga.
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@dario Scienzato dopo crocetta c'è stato musumeci. Lui invece niente, vero?!
Go erno Crocetta, comunali, dirigenti di diretta collaborazione........ oggi rivestono ruoli di livello anche nella dirigenza e la CGIL era silenziosa.....
Se non si ferma il fenomeno ON -LINE chiuderanno tutti i negozi di vicinato CONCORRENZA SLEALE SUL WEB Tantissime aziende on Line non pagano IVA e scompaiono dopo un anno dall’apertura Devono mettere dei dazi sull’acquisto on line
I pronto soccorsi a Palermo sono la rappresentazione del quarto mondo ( già erano da terzo mondo prima ) una vergogna per chi ha la sfortuna di andarci a finire, una cosa al di fuori di un Paese che si reputa civile ed europeo! Non se ne salva nessuno di tutti i P.S. a Palermo e provincia! Due cose dobbiamo cercare di evitare in questa ( per chi ci vive ) città: di avere a che fare con la "giustizia" e con gli ospedali pubblici!
,Con il non presentarsi la maggioranza dimostra di essere composta da politici inutili e poltronisti,avidi di potere e pavidi nell’affrontare e decidere.
E’ pronto ad andare in prigione. Se lo dice lui che ci vada pure, anche se mi sembra poco socratico, molto poco. E oltretutto se è pronto ad andare in prigione vuol dire che è cosciente di avere commesso un reato. O no.
vuol dire che è pronto non che sia daccordo, poi per quelli che hanno o credo che loro abbiano commesso reati in parlamento e camera, io direi di sigillarle come il nocciolo nucleare di chernobyl e lasciarli tutti la dentro
non si puo’ dar torto a nessuno se si vuol affrontare un processo, evitarlo oggi, evitarlo domani per lo stesso motivo che in fondo non sussiste, il Mare è ampio non E’ od ERA obbligatorio a sbarcare in Italia, sulla nave oramai lontani dal pericolo che dicono essere perseguitati etc etc, SONO IN SALVO, la loro vita è affidata esclusivamente all’equipaggio della Nave e al Comandante, nessun altro ne è responsabile, come è il responsabile delle decisioni il comandante se decide di andare in un Luogo piuttosto che in un altro e gironzola settimane intorno AD UN ISOLA E vuole sbarcare Obbligatoriamente come se fosse l’unica Isola del Globo disponibile, sicura e che dia garanzie e non valuta altre alternative presumibilmente valide non è che vi sia un Obbligo Globale che debbano sbarcare SOLO ed esclusivamente in Italia, come se fosse l’unica Isola felice del Mondo, allora FACCIAMOLI VENIRE QUA da tutto il globo, in nome della soliderietà dell’amicizia fra i popoli e di tutto il resto, Siamo solo noi gli Italiani capaci di tanto altruismo, mentre tutto il Mondo è arido di sentimenti, Ma non per questo io essendo italiano mi senta un eletto od una grande persona. pero’ è anche vero che l’Italia è diventato un Grande ed immenso campo profughi o meglio di Immigrati di dubbia e sincera provenienza dei quali di certo una parte non credo sia favorevole al dialogo ed ad integrazione, ma piuttosto essere noi a sottometterci di fronte e nuovamente sotto un padrone, come d’altronde lo siamo stato da secoli, con tutte le invasioni che abbiamo avute, il discorso VENIAMO IN PACE è un conto, ma rimarremo mai in pace con costoro, viste le grandi differenze culturali che noi non imponiamo a nessuno, ma ci sentiamo di dover non solo rispettare, ma pure abbracciare le altrui culture come se la nostra sia una cultura ed un modo di fare decadente e che loro siano i portatori del verbo futuro, Ognuno deve decidere per il proprio conto, non che mi venga imposto da una volontà politica di pochi.
Se vi Sono PERICOLI IMMINENTI il tragitto dovrebbe essere unico dal recupero allo sbarco, senza nessun intermediario, posto sicuro od altro, nessuna autorizzazione è necessaria a trovare un luogo IDONEO, Ma la priorità è Salvare le persone se poi le persone non dovevano sbarcare li e il comandante se ne deve assumere le conseguenze della sua decisione e’ Un atto dovuto dalla nostra legislazione Indagare e magari avviso di garanzia, Ma mettere sotto inchiesta Una qualsiasi persona che “abbia” impedito lo sbarco se non bloccando FISICAMENTE TUTTE LE manovre alla Nave o veniva loro impedito con LA FORZA a essere frmi la e non lasciare le acque territoriale mi sembra fuori luogo, se la nave era circondata, o minacciata dagli italiani o dalle navi italiane o dall’esercito, ma impedirne una STRADA è come diciamo fare una deviazione stradale, vai e passa da un altro lato, non ditemi che a mare aperto ci possono essere stabilmente dei vigili urbani e fare i controllori del traffico, Quindi Una persona che fa il PROPRIO DOVERE non puo’ essere sempre sottoposto a Minaccia di Denuncia perchè in un modo o nell’altro le Denunce ci sono, Sia se fai il tuo dovere E perchè lo fai, oppure se non lo fai e perchè non lo fai, quindi è solo questione di raziocinio degli accusatori non fare un Passo indietro, Ma tanti davvero, altrimenti questa è un anarchia, un nostro parlamentare Delegato proprio a questo decide una linea ed il governo aèèrova la legge, arrivo io con la barchetta e dico no, ma il no si puo’ dire una volta, due, ma se vi è una legge approvata, PRIMA SI ABROGA LA LEGGE e poi se ne fa un altra o se ne applica un altra, Una qualsiasi legge, giusta o sbagliata che sia ha il suo Effetto temporale cioè da quando nasce a quando è abrograta o modificata ma in ogni caso DEVE AVERE QUELL’EFFICACIA TEMPORALE se sia giusto o sbagliata non è nell’applicazione della legge, ma nella legge stessa, quindi da inquisire non vi è una persona soltanto ma anche tutto il governo di maggioranza che ha permesso quella legge ed anche l’opposizione che non è stato in grado di contrastarla, in SINTESI se una legge è o viene ritenuta sbagliata, non è il singolo che l’ha applicata a dover essere messo sotto processo, MA TUTTI COLORO CHE HANNO PERMESSO VOLENTI OPPURE NO QUELLA LEGGE, non si possono fare delle leggi “NELLE MORE” che i giudici decidano che sia giusta oppure meno, innanzitutto una legge segue un iter legislativo e parlamentare prima di essere approvata quindi vedo fuori luogo mettersi di traverso alle leggi come se appunto ci fosse un altro POTERE Superiore che non è espressione dei voti e delle scelte del popolo italiano intanto potrebbe nascere il dubbio, la Applichiamo oppure no? ma se non la applichiamo, non ha nessun senso avvalerci di rappresentanti del Popolo Italiano facciamo fare le leggi Ai giudici, quindi togliamoci Senatori ed oltre con notevole risparmio di cassa e quattrini e lasciamo solo UN PRESIDENTE eletto che promulga le Leggi fatte dai Giudici, almeno abbiamo UNA quasi certezza che vi sia una Linea Unica da agire, Credo che questo andazzo, non porti altro che avere sfiducia totale in tutte le istituzioni, perchè cio’ che viene discusso e deciso oggi non è valido dopo un solo minuto e questa non è altri che una completa anarchia e dunque una persona non sa dove barcamenarsi per agire al meglio ed alla fine agisce secondo il proprio libero arbitrio quindi non vi è bisogno di nessuna regola, regolamentazione, leggi e quant’altro, Perchè averne Troppe di Leggi e trovare sempre quella che ti rende inefficace l’altra è come vivere in piena Anarchia dove ognuno fa quel che gli pare, Se il salvare la faccia si snocciola il legalese andando a cercare nelle pieghe e falle di cio’ che possa essere o stabilire un qualunque comma e pretendere di restare sempre uguali non credo sia possibile, Le leggi sono fatte da persone fallabili, quindi anch’esse sono già nate diciamo con il peccato originale, restare ancorati ad una legge senza prevederne le evoluzioni, le modifiche od altro sarebbe anche sbagliato, LE LEGGI ci sono, giuste o sbagliate che siano, si attuano indipendentemente da come sono poste e se vi sono errori delle PERSONE SAGGIE E COERENTI perchè alla fine i rappresentanti del popolo questo dovrebbero essere si riuniscono e prendono una decisione comune anche se domani o subito dopo è nuovamente contestabile e modificabile, Credo che in fondo questa si chiami Democrazia, se fosse diverso Sarebbe una dittatura, ma vi sarebbero comunque due distinte tracce tangibili, adesso questa odierna non credo la si possa chiamare Democrazia e neanche Dittatura, Ma dovrebbe chiamarsi TOTALE ANARCHIA dove ognuno pensa a se stesso e non importa l’impatto che possa avere nella comunità o nella nazione od unione di popoli civili possa chiamarsi questo andazzo che ha preso tutta la politica Italiana e gli italiani stessi.
Qui in sicilia abbiamo altri problemi cosa ci può interessare di questo signore?