Sangue e sparatorie a Riposto |Fermato nuovo sospettato - Live Sicilia

Sangue e sparatorie a Riposto |Fermato nuovo sospettato

Sarebbe di Mascali l'uomo sottoposto a fermo ieri sera dai carabinieri della Compagnia di Giarre.

l'indagine
di
1 min di lettura

GIARRE. Si starebbe stringendo il cerchio attorno ai complici del fallito agguato al pregiudicato Luigi Falzone, compiuto domenica scorsa in via Etna a Riposto a colpi di pistola calibro 7,62. Ieri sera poco dopo le 19 i carabinieri della Compagnia di Giarre avrebbero sottoposto a fermo di indiziato di delitto, disposto dal sostituto procuratore di Catania Marco Bisogni, un uomo di Mascali ritenuto responsabile di tentato omicidio, porto abusivo di armi da sparo e resistenza a pubblico ufficiale. Da indiscrezioni, non confermate da fonti ufficiali, si tratterebbe di uno dei due o tre componenti del commando armato che viaggiava a bordo della Matiz azzurra sequestrata dai militari domenica notte, al termine di un lungo inseguimento conclusosi in via Alfieri a Giarre. Lì i militari avevano bloccato Leonardo Parisi, Remo Arcarisi e Giovanni Trovato, i tre uomini a bordo della seconda auto, una Bmw, per i quali nei giorni scorsi il Gip Loredana Pezzino ha convalidato l’arresto.

La Matiz, ancora all’esame della scientifica, sarebbe stata noleggiata da un uomo che però non avrebbe preso parte all’agguato. La successiva attività info investigativa avrebbe consentito di risalire in pochi giorni ad uno dei presunti autori di quella che sembra una vera e propria spedizione punitiva organizzata poche ore dopo l’agguato subito a Mascali dal pregiudicato Sebastiano Flori, colpito alle gambe da alcuni colpi di arma da fuoco.

A fornire un elemento in più sul presunto collegamento tra i due episodi potrebbe essere l’esito dello stub a cui è stato sottoposto domenica notte la vittima del secondo agguato.

Intanto il fermato è stato trasferito nel carcere di Piazza Lanza a Catania in attesa della convalida del Gip.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI