PALERMO – È buio pesto in casa Sant’Isidoro che deve fare i conti con l’ennesimo passo falso della stagione, la sconfitta con il Paola C5 per 6-2 fa veramente male sia per il morale, ma anche per la classifica che sabato dopo sabato comincia a farsi sempre più difficile visti anche i risultati dagli altri campi che non favoriscono assolutamente la società di Vadalà. Da quando è iniziato il 2017 questa squadra ha collezionato solo un punto in casa con il Regalbuto sfornando però delle buone prestazioni, ma il bel gioco a volte non produce punti. Con il Paola C5 è stata forse una delle sconfitte peggiori della stagione, le assenze di Leto e Cascino hanno influito parecchio tatticamente, mister Tarantino ha dovuto ricorrere a ben cinque Under 21, ma poco è servito anche se gli avversari hanno il merito di essere imbattibili in casa dove hanno ottenuto i migliori risultati finora in questa stagione come il pareggio interno ottenuto contro il Maritime.
Il primo tempo inizia con il Sant’Isidoro che schiera il quintetto Lo Piparo, Di Carlo, Murò, Federico, Piazza ma è il Paola subito a mettere le cose in chiaro passando in vantaggio per 1-0. I ragazzi di Tarantino non si fanno sorprendere e provano a cercare la reazione, ma il portiere avversario si mette in evidenza con grandi parate. Insiste la reazione del Sant’Isidoro che però non riesce scrollare via la sfortuna con Murò che colpisce la traversa, ma successivamente Federico riesce a gonfiare la rete e sigla l’1-1, su questo parziale termina la prima parte di gara. Nella ripresa cambia il volto della gara, Il Paola C5 dimostra le sue abilità negli uno contro uno mettendo in crisi la retroguardia biancorossa e subito dopo Salerno con un missile imparabile batte Lo Piparo ed è 2-1. Questo gol mette a terra il morale dei ragazzi e il Sant’Isidoro va in blackout totale, in sequenza arriva il 3-1, il 4-1 e il 5-1. Mister Tarantino mette nella mischia gli Under 21 e il portiere di movimento, Piazza ha una ghiotta chance per accorciare le distanze, ma la traversa nega tutto, poco dopo il Sant’Isidoro si guadagna un calcio di rigore, ma la sfortuna continua a perseguitare fallendo anche questa opportunità e per la serie “gol mangiato, gol subito” il Paola C5 segna il gol del 6-1. Nel recupero Moncada cerca di rendere meno amara la sconfitta segnando il 6-2, ma serve a poco perché il Sant’Isidoro colleziona la sua terza sconfitta di fila.
In zona mix ha parlato uno sconfortato mister Tarantino: “Stiamo subendo psicologicamente le brutte batoste subite in queste ultime partite. Questa crisi di punti ci ha reso molti deboli mentalmente, abbiamo subito sconfitte anche immeritatamente e questo comincia a pesare sul morale. Paola è un avversario difficilissimo, sia per il campo che a mio avviso non è facile perché è molto complicato giocare in un campo scivoloso come quello di oggi e sia per i giocatori che sono molto forti fisicamente e bravi negli uno contro uno poi qui in casa hanno una marcia in più. Nel primo tempo abbiamo giocato in maniera ottima con il loro portiere protagonista di miracoli eccezionali, abbiamo colpito anche una traversa. Nel secondo tempo eravamo convinti di entrare con la stessa tenacia, con la stessa energia e invece abbiamo preso un gran gol di Salerno dove noi siamo stati un po’ troppo passivi e ci ha dato una grande mazzata. Questo succede quando una squadra è in difficoltà mentale, adesso ognuno dovrà prendersi le sue responsabilità perché siamo in un momento delicatissimo, non si può più sbagliare e sabato prossimo in casa con il Bernalda avremo quello che si può definire una finale”.
Classifica non bella per i colori biancorossi che li vede fermi al quart’ultimo posto a quota 15, mentre il Bernalda viaggia a gonfie vele e sembrerebbe irraggiungibile, ma il prossimo turno il Sant’Isidoro ha una ghiotta occasione per stringere il divario perché al Paladonbosco arriva proprio la squadra lucana e, per riprendere le parole di mister Tarantino, sarà a tutti gli effetti una finale. In settimana la dirigenza, lo staff tecnico e i giocatori cercheranno di studiare quale potrebbe essere la migliore medicina per riportare in alto questa squadra. Torneranno a disposizione Cascino e Leto che hanno scontato la loro squalifica e si spera anche in qualche buona notizia dall’infermeria, soprattutto da Pisciotta. Una vittoria sabato prossimo potrebbe riaprire tantissimi scenari, la società biancorossa chiama a gran voce l’aiuto dei propri sostenitori che in queste occasioni rispondono sempre presente.