PALERMO – “Che il professore Angelini sia persona al di sopra di ogni sospetto nessuno lo mette in discussione, lo ha designato il Presidente Musumeci a capo della commissione, peraltro in un momento delicato e, da noi certamente molto apprezzato anche quando altri lo attaccavano su riforma e piano dei rifiuti”, a dichiarrlo è Giusi Savarino, presidente IV commissione Ars rispondendo a quanto dichiarato da Claudio Fava nell’intervista a Livescilia. E aggiunge: “Mi dispiace che ci sia bisogno di spiegare e, per rasserenare i non avvezzi al diritto, siamo pronti a farlo nero su bianco in una norma transitoria, che i rapporti in essere non sono toccati dall’emendamento votato all’unanimità nella commissione che presiedo, ma verrebbe incrementata da subito la composizione, aumentandone i componenti, con maggiore attenzione sulle competenze divise in sottocommissione”.
“Il nostro obiettivo è supportare. Incrementiamo il capitolo con 2 milioni di euro per potenziare la cts e dare una migliore funzionalità. Se questo è “asfaltare”! Debbo inoltre chiarire che non ci occupiamo di energia, mai, non è competenza della IV commissione. Sulle nostre materie abbiamo però ricevuto diverse preoccupazioni, soprattutto da soggetti pubblici, cito tra gli altri in primis il professore Giugni, commissario nazionale per la depurazione delle acque, che preoccupato della lentezza, ci ha chiesto aiuto per accelerare la funzionalità di quella commissione. Anche in aula diversi colleghi, compreso il coordinatore regionale del Pd, si sono fatti portavoce di preoccupazioni diffuse, invocando una soluzione al problema. Confortati dagli uffici, abbiamo immaginato che aumentare i soggetti che si occupano dell’istruttoria fosse la soluzione giusta, per velocizzare le tante richieste che provengono dal territorio. Nessuno ha sollevato perplessità in commissione, lo ribadisco è stato discussa, valutata e apprezzata da tutti, opposizioni comprese, e con questo spirito siamo ovviamente disposti a migliorare ancora il testo. A breve, dopo la riforma urbanistica, arriveranno i nuovi piani e i pudm che i Comuni costieri stanno redigendo per l’utilizzo del demanio marittimo. Una mole di lavoro enorme che si aggiungerà a quella già giacente. Quindi, in sintesi, e con estrema chiarezza – aggiunge – : la commissione via vas non solo NON viene asfaltata, ma anzi viene implementata e rafforzata dalla norma citata, votata all’UNANIMITÀ in IV commissione, il prof. Angelini per la sua indiscussa competenza rimane a capo della commissione per tutto il suo mandato, nessuno ha mai pensato di rimuoverlo, infine noi non ci siamo mai occupati di energia. Quante falsità frutto di una lettura superficiale e distratta, mi auguro in buona fede, perché onestamente speravamo tanto che la stagione dell’antimafia parolaia fosse finita”.