RAFFADALI (AG) – Due mesi e 5 giorni di reclusione: è il residuo di pena che dovrà scontare in carcere un tunisino di 56 anni, Mansour Marmouch, residente in una comunità di Raffadali, in provincia di Agrigento, scafista di un mini-sbarco avvenuto il 20 luglio del 2020 sull’isolotto di Lampione.
Ad arrestare l’immigrato, in esecuzione di un’ordinanza del magistrato di Sorveglianza di Palermo, sono stati i carabinieri che lo hanno portato al carcere di Agrigento.
L’uomo, accusato di essere il comandante del peschereccio, nel giugno dello scorso anno, ha patteggiato la pena dinanzi al gup di Agrigento, Luisa Turco.
Assieme ad altri quattro componenti dell’equipaggio fu arrestato dopo aver abbandonato su un materassino tre immigrati dal peschereccio. A bloccarli furono la Guardia costiera e la Guardia di finanza.
(Foto d’archivio)