Schifani: io ricandidato? Decide la coalizione, sono fiducioso

Schifani: io ricandidato? Decide la coalizione ma c’è un tema continuità

Il governatore alla fiera del turismo di Milano: il ponte sullo Stretto si farà

MILANO – “Sono fiducioso ma sono l’espressione di una coalizione”: Renato Schifani, governatore della Regione Siciliana ha risposto in questi termini a una domanda sulla sua volontà di ricandidarsi, a margine della Bit, la Borsa Italiana del Turismo in corso a Rho FieraMilano sottolineando il bisogno di continuità “se vogliamo vigilare e fare in modo che i termovalorizzatori possano essere non solo iniziati, ma realizzati, e i dissalatori.

“Abbiamo problemi strategici che postulano l’esigenza di una continuità, poi non decido da solo, sono figlio di una coalizione. Sono presidente del consiglio nazionale di Forza Italia e ho la mia storia – ha aggiunto l’ex presidente del Senato – ma è una valutazione che si farà assieme”.

“Io – ha aggiunto – ho posto un tema di continuità visto che abbiamo attivato tutta una serie di iniziative che iniziano a dare risposte”, come ad esempio l’aumento del turismo anche nel periodo invernale. “La continuità in certi momenti della strategia di una Regione e del Paese – ha concluso – è importante”.

“Il ponte sullo stretto secondo me si farà. Ci sono tutti i presupposti” – ha detto il governatore -. La Sicilia ha fatto la sua parte e ci ha messo 1,3 miliardi. La Sicilia ci crede. La fortuna è che ci sono regioni frontiste, Sicilia e Calabria, che condividono il progetto del ponte che era il sogno di Silvio Berlusconi che ci ha creduto tanto”.

E anche ora “abbiamo un governo di centrodestra di Giorgia Meloni che vuole questa grande opera. Quindi si continua il sogno di Berlusconi con Giorgia che lo ascoltava. Matteo Salvini ci sta scommettendo molto e gli siamo vicini perché si sta impegnando mettendoci la faccia, come fa quando fanno anche Giorgia Meloni e Antonio Tajani. C’è una politica di centrodestra in cui i leader non svicolano dai problemi e questo vogliono gli italiani”.

“Le iniziative messe in campo dal mio governo nel turismo stanno dando risultati tangibili – ha detto Schifani durante la conferenza stampa -. Il 2024 ha confermato la crescita del settore in Sicilia con oltre 21,5 milioni di presenze e un incremento del 4,2 % rispetto all’anno precedente. Particolarmente significativo è stato l’aumento degli stranieri, che segnano un +11,1% ben al di sopra del +3,7% registrato a livello nazionale. Ancora più rilevante il dato dei primi mesi dell’anno: tra gennaio e marzo è stato raggiunto il +22,9%. Fin dal nostro insediamento abbiamo puntato in maniera convinta sulla destagionalizzazione, anche attraverso il progetto “Sicilia d’inverno”.

“Anche il turismo esperienziale e sostenibile – ha aggiunto Schifani – rappresenta un pilastro della nostra visione, con investimenti per valorizzare borghi, percorsi naturalistici e strutture ricettive in un’ottica green e inclusiva. Stiamo lavorando anche alla delocalizzazione dell’offerta, affinché i benefici del turismo si estendano a tutto il territorio, comprese aree meno conosciute ma di straordinario valore. Con l’obiettivo di sostenere questa crescita, la Regione ha stanziato 135 milioni di euro per il miglioramento degli standard ricettivi, la ristrutturazione delle strutture alberghiere e la realizzazione di nuove realtà turistiche, sempre nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Abbiamo inoltre predisposto un disegno di legge di riordino delle strutture ricettive, che consentirà di regolamentare e modernizzare il settore, rendendolo ancora più competitivo”.

“Lavoriamo anche per attrarre ancora di più il turismo internazionale. Gli scali di Palermo e Catania possono contare su collegamenti diretti con New York che prima non c’erano e le offerte business messe in campo dalle compagnie permetteranno di attrarre il turismo d’élite. Voglio ringraziare l’assessore Amata per l’impegno che sta dimostrando e sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti in questo settore che rappresenta uno dei principali motori dell’economia dell’Isola, alimentando intorno a sé un importante indotto occupazionale che contribuisce a quella crescita economica della regione che tutti gli osservatori internazionali riconoscono – ha concluso Schifani -“. 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI