PALERMO – Per sei di loro sono scattati gli arresti domiciliari, gli altri non potranno fare accesso allo stadio per tre anni. E’ quanto deciso dai giudici del Tribunale di Palermo nella giornata di oggi nei confronti dei ventidue arresti nell’ambito degli scontri tra tifoserie del Modena e del Trapani all’aeroporto Falcone-Borsellino, rispettivamente tre della prima squadra e diciannove della seconda. Una parte di loro stava tornando a casa, il resto era appena arrivato a Palermo per andare a vedere il match contro la squadra rosanero.
Ma quando i tifosi del Modena e quelli del Padova, sfidanti delle due siciliane di serie B, si sono incontrati in aeroporto hanno iniziato a darsele di santa ragione. Così è dovuta intervenire la polizia in servizio allo scalo di Punta Raisi, con il supporto dei carabinieri. I ventidue arrestati, accusati di rissa aggravata, avevano portato con sé catene, cinture e spranghe.
Venticinque sono i denunciati di entrambe le tifoserie. Nel frattempo, sono migliorate le condizioni dell’agente rimasto ferito al quale sono stati applicati otto punti di sutura alle testa.