Nuove suggestive immagini sulla Natività perduta. E’ stato infatti ritrovato, dal regista Sergio Gianfalla, un documentario inedito a colori, sugli Oratorii di Palermo, realizzato nel 1960. Alcuni fotogrammi, mostrano “La Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d’Assisi”, celebre tela realizzata da Caravaggio nel 1609 per l’altare maggiore dell’Oratorio di S. Lorenzo, luogo dal quale venne trafugata nella notte tra il 17 ed il 18 ottobre 1969.
L’eccezionale filmato è visionabile su uno schermo collocato presso “Massimo Sgroi Antichità” (via delle Croci, 20 a Palermo), dove sino al 15 novembre sarà visitabile la mostra “Pezzi di Caravaggio”. L’esposizione, voluta dall’Associazione Amici dei Musei Siciliani, è stata organizzata in occasione del quarantennale dal furto del dipinto. Numerose e contrastanti le versioni sul destino dello stesso, la più inquietante delle quali vorrebbe la tela tagliata a pezzi, scambiati tra i boss mafiosi impegnati nel narcotraffico. E’ da questa ipotesi che ha preso vita l’idea della mostra: una riproduzione della tela, effettuata da Enzo Brai sulla base di una fotografia da egli stesso scattata prima del furto, è stata tagliata in cinque pezzi, ognuno dei quali racchiuso in cornici dorate ed esposto.
“E’ un modo per riaccendere la luce su questo tragico evento. L’impressione è che le ricerche siano state interrotte, quasi si trattasse di una persona scomparsa e quindi di una morte presunta – dichiara Bernardo Tortorici di Raffadali, Presidente dell’Associazione Amici dei Musei Siciliani – La “Natività” deve invece essere considerata un latitante, e per questo motivo deve continuare ad essere ricercata. L’auspicio è che la tela torni al più presto alla città di Palermo e all’Oratorio per il quale venne ideata e realizzata”.
E’ possibile visitare la mostra dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30 (tranne domenica e lunedì mattina).