L’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino, in una nota, “ritiene merito dell’azione di governo e del parlamento regionale, con tutte le sue componenti oltre che dell’ufficio scolastico regionale, l’avvio del cosiddetto progetto salva precari, da parte del suo predecessore Lino Leanza, che permetterà a 1700 insegnanti e assistenti amministrativi, ‘esclusi’ dai provvedimenti del governo nazionale, un’occupazione estesa a sei mesi”. “Occupazione orientata, e questa è una sperimentazione che proseguirà in altri servizi e con altre risorse – aggiunge – a garantire attraverso opportune integrazioni con diverse azioni, il recupero in termini scolastici delle categorie a rischio di marginalità sociale. “Resta il rammarico – conclude Centorrino – di fronte ad ulteriori ‘tagli’ che penalizzeranno nel prossimo anno scolastico gli organici della scuola siciliana nell’apparente silenzio delle forze politiche più rappresentative”.
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