Beni per un importo di 4,2 milioni di euro – 34 immobili, terreni e 6 aziende commerciali – sono stati confiscati al boss di Cinisi (Pa) Gaetano Badalamenti. Le indagini patrimoniali sono state condotte dal Gico della Guardia di finanza di Palermo. Badalamenti e’ stato, tra l’altro, il mandante dell’omicidio di Peppino Impastato, avvenuto nel ’78. Il primo sequestro patrimoniale nei confronti del boss avvenne nell’85 ad opera di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e i magistrati del pool antimafia. Morto nell’aprile 2004, Badalamenti nell’87 era stato condannato a 45 anni di carcere negli Stati Uniti come componente del cartello della droga chiamato ”Pizza connection”.
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