AGRIGENTO – “Ancora nessuna comunicazione ci è stata ufficialmente fatta. Se arriverà dagli investigatori, apriremo un fascicolo di inchiesta, probabilmente per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”.
Lo ha detto il procuratore di Agrigento Renato Di Natale in riferimento al presunto annegamento di sette o forse dieci migranti, mentre erano aggrappati alle gabbie di tonno trainate da un peschereccio tunisino. A raccontare agli investigatori la circostanza sono stati i 95 superstiti del naufragio. Il magistrato ha aggiunto che successivamente si dovrà accertare la competenza sulla tragedia, avvenuta a 85 miglia a Sud di Lampedusa, in acque internazionali che tuttavia ricadono sotto il controllo delle autorità maltesi.