MESSINA – Vittorio Sgarbi sceglie Cateno De Luca. “Da quando lo conosco l’ho sempre appoggiato e gli riconosco un grande vitalismo”, ha affermato il critico d’arte giunto a Messina per sostenere la candidatura a sindaco di Federico Basile, voluta proprio dall’ex primo cittadino. “Cateno è uno che fa quello che dice, nel senso che ha una capacità di affermarsi che è sembrata sorprendente a molti, per me era logica”, ha aggiunto Sgarbi.
“Sul resto della Sicilia – ancora Sgarbi – non ho elementi sufficienti, i sondaggi in questo momento ci dicono che c’è qualche rischio per il centrodestra, ma se poi lui fosse in grado di scavalcare i sondaggi come ha fatto per Messina, gli riconoscerei il merito”. Sgarbi poi con Basile, De Luca e il deputato nazionale della Lega Nino Germanà è salito su una feluca per fare un giro nello Stretto: “Stavo qua per trattare con De Luca che vuole diventare presidente della Regione, sull’opportunità di non far vincere la sinistra, non vorrei avessimo il Crocetta bis”. E ancora: “Bisognerà valutare ora con i pesi reali se De Luca può diventare presidente o può impedire a qualcun’altro di diventarlo. Nella seconda ipotesi avrei delle alternative da proporgli, di essere o il presidente dell’Assemblea o il primo degli assessori”.
E su Messina il critico d’arte non ha avuto dubbi: “Basile vincerà senza fatica perché è appoggiato da De Luca, che qui ha dato segnali molto importanti e poi perché ha una faccia da nobile siciliano, una faccia promettente. Non so come siano messi gli altri ma mi dicono abbiano invece facce malaticce”.