PALERMO – Vittorio Sgarbi tira fuori un altro nome di assessore per una sua ipotetica giunta. È quello del matematico Piergiorgio Odifreddi. “Sono l’unico che ha indicato degli assessori che hanno una credibilità nazionale, che merita la Sicilia”, dice il critico, che a già fatto i nomi del cantane Morgan e di Piero Chiambretti. Altri papabili? “Mi piacerebbe dare un ruolo simbolico a Stefano Vilardo, il compagno di banco di Sciascia. E mi sembra giusto riproporre il principe Tortorici”.
Ma sullo sfondo resta la grande incognita sull’effettiva candidatura di Sgarbi a presidente della Regione. Con la possibilità di un’intesa tra la sua lista Rinascimento e il centrodestra che si fa sempre più concreta. “Se i sondaggi mi danno valori bassi, si può valutare, soprattutto se la forbice fra Musumeci e Cancelleri è bassa. Non vorrei essere il responsabile della dazione dell’isola al geometra. La trattativa con Berlusconi è in corso. E ci sono varie possibilità. Abbiamo ancora dodici giorni e poi toccherà decidere”.