PALERMO – Finisce l’incubo per la famiglia di Sharon Giarnotta, la ragazza di 17 anni scomparsa venti giorni fa a San Giuseppe Jato. La giovane si era allontanata dalla comunità “Il Girasole”, in cui era stata trasferita a febbraio, e non aveva più fatto rientro.
Oggi l’ennesimo appello dei familiari della ragazza, che nel primo pomeriggio si è messa in contatto con la madre ed è poi stata rintracciata dai carabinieri. “Mi ha detto che durante queste settimane è stata ospitata da un’amica – dice Valeria, la mamma – e che sta bene, per fortuna”. Sharon si trova adesso dai carabinieri, nella caserma di San Giuseppe Jato.
Il giorno della scomparsa, a lanciare l’allarme erano stati gli operatori del centro, che nella sua camera avevano trovato soltanto il suo borsone con degli indumenti. Già a gennaio, un primo allontanamento dalla casa dei genitori, dopo il quale il Tribunale per i Minorenni aveva disposto il trasferimento in comunità. Decine gli appelli diffusi dai genitori, storici giostrai palermitani, anche attraverso la trasmissione televisiva “Chi l’ha Visto?”.