Dopo aver assistito in piazza Kalsa, a Palermo, a un concerto di Gianni Celeste, tenuto la scorsa estate, un minorenne è stato aggredito da due giovani che gli hanno rotto la mandibola perché l’amico si era rifiutato di bere birra in loro compagnia. L’indagine del commissariato Oreto-stazione, a distanza di un anno ha fatto luce sulla brutale aggressione.
E’ stata la mamma del ragazzino a riferire tutto agli agenti, nonostante i genitori dei due aggressori, di 21 e 19 anni, le avessero fatto capire che sarebbe stato meglio sistemare la cosa privatamente. Nei confronti dei due giovani è arrivata la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dal minorenne, firmata dal Gip Giuseppe Sgadari, su richiesta del pm Gianluca De Lazzaro.
Il ragazzo è stato sottoposto a un delicato intervento per la ricostruzione della mandibola. Il padre, nel tentativo di arrivare alla verità, in un primo momento si era rivolto proprio agli aguzzini del figlio, ignaro che fossero stati loro a ridurre il giovane in quello stato.