Si sbloccano gli stipendi per gli operai del raddoppio Cefalù-Ogliastrillo

20 Novembre 2023, 17:46

2 min di lettura

PALERMO – Svolta nella vicenda dei pagamenti agli operai impegnati nella tratta Cefalù-Ogliastrillo del raddoppio ferroviario Palermo-Messina. L’annuncio arriva dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha incontrato la Toto Costruzioni. “Abbiamo voluto certezze in merito al pagamento dei lavoratori del cantiere Rfi ‘, opera strategica per la Regione Siciliana, e, soprattutto, sulla ripartenza del cantiere al più presto, così da portare finalmente a compimento questi lavori che durano da troppi anni”, spiega il governatore.

L’incontro sul cantiere Cefalù-Ogliastrillo

A Palazzo d’Orleans c’erano anche i rappresentanti di Rfi e Italferr, oltre che le organizzazioni sindacali. Quest’ultime erano state protagoniste di una protesta poco tempo fa per il mancato pagamento degli stipendi. “L’azienda ha preso l’impegno di rimettersi in pari con le retribuzioni – ancora Schifani -. In settimana con il pagamento di settembre, ed entro fine mese con quello di ottobre. Ritardi dovuti a vicende interne all’azienda, che non riguardano la Sicilia ma altre regioni. Difficoltà, comunque, che sono già in via di risoluzione sui tavoli istituzionali romani. In questa vicenda la Regione ha un ruolo di arbitro -aggiunge – e ho riscontrato un clima di grande collaborazione, sintonia e soprattutto chiarezza tra tutte le parti. Sono ottimista, ma vigileremo sul rispetto degli impegni e siamo pronti a tornare a svolgere un ruolo di moderazione se necessario. L’impresa ha assicurato inoltre che, risolte le problematiche finanziarie a livello nazionale e con le soluzioni tecniche proposte da Rfi, i lavori ripartiranno entro il primo trimestre del prossimo anno per concludersi definitivamente ad aprile 2027”.

La soddisfazione dei sindacati

I dettagli dell’intesa li forniscono i sindacati. “Gli stipendi dei lavoratori della Toto Costruzioni dei mesi di settembre e ottobre saranno pagati entro fine novembre e il cantiere ripartirà entro il primo trimestre del 2024”, annuncia il sindacato al termine dell’incontro al quale hanno partecipato Francesco Danese (segretario della Filca Cisl Palermo-Trapani), Piero Ceraulo, (segretario generale Fillea Cgil Palermo), Pasquale De Vardo (segretario generale Feneal Uil tirrenica Messina Palermo). “Siamo soddisfatti – spiegano i rappresentanti sindacali in una nota congiunta – dell’incontro con il presidente Schifani, che abbiamo fortemente voluto e promosso, perché abbiamo riscontrato l’impegno da parte di Toto Costruzione di procedere con il pagamento degli stipendi arretrati dei lavoratori, che tirano così un sospiro di sollievo. Siamo altresì molto soddisfatti dell’incontro perché abbiamo anche registrato la volontà da parte dell’impresa di prevedere la ripresa dei lavori del cantiere entro il primo trimestre del 2024”.

SEGUI TUTTE LE NOTIZIE DI PALERMO E PROVINCIA