Si scalda la Targa Florio Classica |Testa a testa sul filo dei millesimi - Live Sicilia

Si scalda la Targa Florio Classica |Testa a testa sul filo dei millesimi

L'arrivo della tappa a Marsala è stato infiammato dal confronto serrato tra Moceri, Margiotta, Passanante, Accardo e Di Pietra. Guilla, Monica Del Bufalo e Verghini in evidenza nel Ferrari Tribute.

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PALERMO – La Targa Florio Classica ha completato la prima tappa lungo la “via del Sale” che da Palermo ha portato gli equipaggi e le esclusive auto a Marsala. La giornata si è aperta con un altro bagno di folla che ha ammirato le preziose autostoriche e le esclusive supercar di Maranello del “Ferrari Tribute”, nella prova cronometrata dinnanzi il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo. Poi le belle auto hanno proseguito verso la provincia di Traoani attraverso luoghi unici e colmi di fascino, oltre che di tradizione, storia e cultura, passando da Monreale per scendere verso Partinico, quindi, dirigersi sulla suggestiva spiaggia di Scopello da dove hanno raggiunto la Tonnara di Bonagia sotto Erice. Nella seconda parte della giornata, salita ad Erice con prova, poi verso le Saline con affascinante passaggio a Mozia, con lo stagione e le Isole Egadi sullo sfondo. Traguardo ed ancora tappeto rosso a Marsala a Porta Garibaldi. “In Sicilia torno sempre molto volentieri – ha detto l’attore Renato Pozzetto in gara con una Porsche 356 del 1964 – Sono posti bellissimi ed in più qui potrò divertirmi al volante di una splendida Porsche su un itinerario molto interessante, sul quale potremmo goderci la gara”.

Si è accesa la sfida sul filo dei millesimi di secondo tra gli specialisti della precisione cronometrica sulle distanze note. Nella Targa Florio Classic dopo la prima tappa si delinea una sfida tra il driver della provincia di Trapani Giovanni Moceri con Daniele Bonetti sulla Fiat 508 C del 1939; l’equipaggio ufficiale della Volvo PV 544 SP Sport del siciliano Antonino Margotta navigato da Bruno Perno; l’altro driver trapanese Mario passante navigato da Annamaria Pisciotta sula Fiat 1100 103 del 1955; Angelo Accardo e Linda Messina su Fiat 1100 103 E del 1957 ed un altro regolaristà doc di Campobello di Mazara, come Francesco Di Pietra affiancato da Giuseppe Di Pietra sulla Fiat 508 C del 1938. Anche tra gli equipaggi del Ferrari Tribute cresce l’agonismo, tra gli incantevoli luoghi di Sicilia attraversati dalla gara. Francesco Guilla e Felicia Crisafulli su Ferrari California, Monica Del Bufalo Bobbia e Alessandro Del Bufalo, anche loro sulla “California”, oltre a Gino Verghini e Lamberto Fuso sulla 512/TR, sono gli equipaggi che a metà giornata si son messi pi un evidenza al volante della supercar di Maranello che transitano sulle belle e colorate strade siciliane.

Sabato 17 ottobre il programma proseguirà ancora in provincia di Trapani, in cui è preziosa la collaborazione del locale AC, alla scoperta di altri luoghi unici e con altre iniziative frutto dell’ospitalità siciliana dedicate agli equipaggi. Si percorrerà la “via di Garibaldi” o “via dei Mille” per fare ritorno a Palermo dove la seconda tappa si concluderà alle 16.30, sempre presso presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi, Scuola Politecnica, Università degli Studi di Palermo. L’ammirata e seguita carovana partirà da Mazara del Vallo, Prova a Campobello di Mazara, come sulla pista di Triscina, poi verso Calatafimi per la prova di “Pianto Romano” in prossimità del famoso Sacrario garibaldino, ancora una prova a Partinico, prima dell’ultima di tappa a Palermo. Domenica 18, tappa finale sulla “via del Mito”, che porterà la prestigiosa carovana a toccare alcuni luoghi attraversati dalle diverse versioni del Circuito delle Madonie.


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