“Oggi il calcio di base ha ricevuto un altro duro colpo, come se non bastassero già gli effetti terribili della pandemia”. Così in una nota il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, parlando dell’attuale situazione del calcio giovanile. “Con l’approvazione dei decreti di riforma dello sport, concepiti dal precedente esecutivo, vengono ancora una volta penalizzate le società dilettantistiche, a cominciare dall’abolizione del vincolo. Vorrei anche ricordare a chi gioisce per questa presunta rivoluzione che senza le ASD non esisterebbero neanche i lavoratori sportivi – conclude Sibilia in una nota -. E tutto ciò arriva mentre stiamo faticosamente creando le condizioni per far ripartire alcune delle nostre attività”.
"Vorrei ricordare a chi gioisce per questa presunta rivoluzione che senza le ASD non esisterebbero neanche i lavoratori sportivi"
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