PALERMO – Quando, all’1 di notte, il dato diventa definitivo, il trend si conferma. Anche in Sicilia orientale il Movimento 5 Stelle, forte del 32,67%, è il primo partito e anche la prima coalizione: nonostante il Movimento di Grillo non abbia alleati, infatti, nella Sicilia orientale ha fatto meglio dell’intero centrodestra, fermo al 31,82%. Molto indietro il centrosinistra, che raccoglie uno striminzito 21,55%, e la coalizione che sostiene Mario Monti, capace di intercettare il consenso dell’8,66% degli elettori.
Fra i partiti, alle spalle dei grillini, c’è il Pdl. Il partito di Silvio Berlusconi si porta al 26,8%, con un risultato che gli permette di staccare il Pd, fermo al 18,57%. Nonostante questo risultato, però, i democrats incasseranno più deputati degli avversari azzurri e di quelli a 5 stelle: effetto del premio di maggioranza nazionale, che dovrebbe portare gli uomini di Bersani a quota 10 deputati eletti in Sicilia orientale. Fra gli altri partiti si segnalano il 5,12% di “Scelta civica”, il 3,15% di Rivoluzione civile, il 2,93% dell’Udc il 2,04% di Sel e l’1,87% del Movimento per l’autonomia di Raffaele Lombardo, che nonostante l'”aiuto” di Gianfranco Micciché distanzia gli alleati-rivali di Fratelli d’Italia (1,77%), guidati a Catania da Raffaele Stancanelli, di uno striminzito 0,1% (poco più di 1.300 voti).
Dati definitivi. Il Movimento cinque stelle ottiene, da solo, più dei voti dell'intera coalizione di centrodestra. Molto indietro il centrosinistra. GUARDA LA TABELLA ALL'INTERNO.
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