Giancarlo Mazzuca, parlamentare del Pdl e giornalista, è andato a trovare Totò Cuffaro a Rebibbia, dove l’ex potente sconta la conferma della condanna in Cassazione. E ne ha ricavato un colloquio scritto. Domani, lo troverete con Panorama in edicola. Ecco qualche anticipazione. Cuffaro ha detto a Mazzuca: “Chiedo scusa ai siciliani, non mi sento tradito dalla Sicilia, ho tradito la Sicilia”. Scrive Mazzuca: “Finendo in prigione, ora rischia di offuscare l’immagine della regione”. E’ questo il motivo della richiesta: il danno d’immagine.
La visita è avvenuta prima del trasferimento in una cella comune. Mazzuca ha trovato Cuffaro in un ambiente discreto, trattamento gentile. E i detenuti, molti extracomunitari, che lo chiamano già “presidente”. Cuffaro non ha acrimonia per i magistratil. Solo dice: “Non mi aspettavo la sentenza”. Infine aggiunge: “Vedevo tutti e parlavo con tutti”.