Maxi operazione dei Nas |Sequestrate strutture e alimenti - Live Sicilia

Maxi operazione dei Nas |Sequestrate strutture e alimenti

Di Laura Distefano - I Nas hanno ispezionato bar, alberghi, pub, ristoranti e mercatini in tutta la provincia. Sequestrate 2 tonnellate di alimenti. Sono state chiuse due cucine di un grande hotel del centro storico e anche una nota pizzeria della Scogliera di Catania. (Nella foto un frame del video delle ispezioni)

Il consuntivo dell'attività
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CATANIA – Hanno rivoltato come un calzino alberghi, ristoranti, pub, bar e mercatini della provincia di Catania. 48 ore di lavoro, giovedì e venerdì, per un totale di 121 attività commerciali ispezionate, tra queste in 61 casi sono state riscontrate delle irregolarità. Sono questi i numeri della maxi operazione dei Carabinieri del NAS che ha disposto un servizio di controllo straordinario nel settore della sicurezza alimentare in provincia di Catania.

Le violazioni accertate sono 87 (di cui 20 di natura penale) e sono state elevate sanzioni per circa 125 mila euro. Sono state sequestrate due tonnellate di alimenti vari in quanto dalle verifiche dei Nas il cibo era in cattivo stato di conservazione o addirittura insudiciato, alcune derrate alimentari erano custodite in strutture sprovviste dei requisiti igienico sanitari previsti dalla norma e, inoltre, privi della documentazione necessaria per la rintracciabilità.

I militari hanno anche chiuso e sequestrato 10 strutture, per un valore complessivo stimato ad un milione e mezzo di euro. Oltre a questo i Nas hanno proposto alle autorità competenti la chiusura di altre 15 attività e segnalato in totale 76 persone alle Autorità Giudiziarie, Sanitarie e Amministrative.

Entriamo nei dettagli. E’ stata sequestrata una tonnellata di pesce, tra cui tonno, spatola, gamberoni, cozze e vongole che erano venduti in mercatini ittici, alcuni di questi in cattivo stato di conservazione ed erano esposti senza alcuna protezione dagli agenti atmosferici, erano invasi da parassiti, e altri erano privi di tracciabilità. In un deposito di prodotti surgelati è stato sequestrato oltre un quintale di tonno privo di indicazioni sulla tracciabilità. Altri due quintali di alimenti di “dubbia” origine sono stati trovati in magazzini di alimenti etnici.

In un pub della movida catanese, i Nas hanno portato via una quantità significativa di superalcolici in quanto non vi erano le dovute autorizzazioni per la vendita.

Un deposito di circa 1000 metri quadrati – annesso ad una nota struttura alberghiera – era completamente abusivo, oltre ad essere privo di qualsiasi requisito igienico-sanitario per lo stoccaggio dei generi alimentari. Sequestrato anche un edificio che era stato adibito a laboratorio per la panificazione: era stato attivato in maniera totalmente abusivo ed i Nas hanno accertato “pessime condizioni igienico – sanitarie”.

Infine, sono state chiuse due cucine di un grande hotel del centro storico e anche una nota pizzeria della Scogliera di Catania per mancanza di autorizzazione.

Domenica scorsa i Nas avevano effettuato un sopralluogo al mercato del porticciolo di Ognina che aveva portato al sequestro di 600 kg di pesce. 


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