PALERMO – Aveva una bancarella in piazza Scaffa, ma nel magazzino a pochi metri veniva anche prodotta della droga. E’ finito in arresto Antony Giambertone un giovane pregiudicato palermitano sorpreso dagli agenti del commissariato di Brancaccio mentre vendeva sigarette di contrabbando.
I poliziotti hanno finto di voler acquistare alcuni pacchetti, ma i sospetti sono diventati certezza quando il magazzino è stato passato al setaccio. Sul posto non si recavano, infatti, soltanto i fumatori, ma anche giovani consumatori di droga. Potevano trovare crack e marijuana, visto che è stato scoperto un vero e proprio laboratorio artigianale di sostanza stupefacente.
Sono così stati sequestrati 21 dosi di crack, di 50 grammi; due piantine di canapa indiana per la produzione di marijuana; 2 bilancini di precisione; mestoli da cucina per mescolare la sostanza chimica; un cannello da idraulico per riscaldamento della materia. Sotto sequestro anche le sigarette di contrabbando, quindici confezioni in tutto. Giambertone è stato rinchiuso al Pagliarelli.
