Sono stati sequestrati dalla guardia di finanza oltre 300 mila metri quadrati di terreno agricolo, dove è previsto il vincolo paesaggistico nella Valle del Tellaro, che era stato lottizzato abusivamente per realizzare successivamente 27 villette su due piani con annessa piscina.
I sigilli sono stati disposti dal gip del Tribunale di Siracusa. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i terreni agricoli sottoposti a sequestro erano originariamente ricompresi in un più ampio fondo. Quindi erano stati venduti dai proprietari, previo frazionamento in numerosi lotti, a due società immobiliari maltesi – con sede operativa anche a Modica, nel Ragusano – e di altre undici persone sempre di nazionalità sempre maltese. Perfezionato l’acquisto i nuovi proprietari avevano iniziato una serie di lavori – sbancamenti e allestimenti di nuove strade interpoderali – in vista di una successiva definitiva trasformazione urbanistica.
Il progetto finale prevedeva la realizzazione delle villette, “mascherate” – secondo la tesi degli investigatori – da caseggiati rurali. In particolare gli investigatori hanno accertato che nessuno dei nuovi acquirenti avesse specifici legami con il mondo dell’imprenditoria agricola mentre diversi di loro avevano una spiccata vocazione nel settore immobiliare. La vasta area sottoposta a sequestro è stata affidata in custodia giudiziale al sindaco di Noto.