PALERMO – Le mani, o meglio, i guantoni sulla serie A. Il Palermo, più si va avanti, e sempre più inizia a respirare aria da massima serie. Il primo posto in classifica sicuramente inebria squadra e tifosi, anche se il cammino è ancora lungo. Stefano Sorrentino, oggi in sala stampa, però si sbilancia: “Mancano 15 partite alla fine. Con 10 vittorie siamo in serie A e pure i pareggi aiutano”.
Lunedì sera posticipo di fuoco sul campo della Juve Stabia: “Non sarà una partita semplice, il nostro atteggiamento non deve cambiare, non abbiamo già vinto in partenza”. Il campo sintetico di Castellammare non aiuterà il Palermo: “Per me quello non è calcio – dichiara Sorrentino – il rimbalzo della palla è diverso, bisogna stare molto attenti. Abbiamo un piccolo sintetico qui al campo d’allenamento, a livello tendineo e atletico dobbiamo arrivare preparati e ancora più preparati per vincere. Giocare sul sintetico non è facile”.
Sulla scarsa affluenza dei tifosi palermitani allo stadio: “Dispiace tanto, penso che la squadra va sempre seguita, mi dispiace perchè siamo primi in classifica da tanto e di più non potevamo fare. All’inizio siamo partiti male però adesso andiamo bene e non avere i tifosi accanto anche per come è fatto lo stadio ringraziamo quei 7-8 mila tifosi. A tutti piace vedere Palermo-Juve, ma prima bisogna passare da Bari, Crotone e Latina. Ho visto il Barbera con tanta gente. Appello? No, non ne faccio perchè l’ho fatto l’anno scorso e siamo retrocessi. Noi abbiamo bisogno dei nostri tifosi, ci informiamo sempre sui biglietti venduti. In serie B nessuno gioca un buon calcio. Anche in serie A non ho visto un gran calcio”.
Iachini maestro di promozioni: “Lo conoscevo, è una garanzia ma comunque un cambio è sempre un interrogativo. Se siamo primi è anche merito di Gattuso perchè comunque non ci siamo mai tirati indietro e lui ha creato basi solide, i risultati purtroppo non gli hanno dato ragione. Iachini ha vinto tre campionati di Serie B, è una garanzia”. E poi una battuta sull’Oscar assegnato a Paolo Sorrentino per “La grande bellezza”: “Ho fatto i complimenti a Paolo Sorrentino per aver vinto l’Oscar, abbiamo anche lo stesso cognome, abbiamo realizzato un fotomontaggio per rendere omaggio a lui. Non capita tutti i giorni, mi piacerebbe incontrarlo se ci fosse la possibilità, figlie permettendo questa sera lo vedrò. Il mio Oscar? Mi basterebbe vincerlo a maggio”.
