SIRACUSA – Un Siracusa sempre in controllo porta a casa i 3 punti contro il Cosenza e riscatta la sconfitta di Caserta. Una grande prestazione da parte degli aretusei che non hanno mai scoperto il fianco alle offensive avversarie, gestendo al meglio il vantaggio scaturito dal primo goal stagionale di Filippo Scardina. Con l’1-0 di ieri salgono a tre i successi nelle ultime quattro partite disputate al “De Simone”, vero fortino dei leoni, ai quali i tifosi danno una grande spinta.
La sfida vinta con i rossoblu ha soddisfatto l’allenatore Andrea Sottil, orgoglioso dell’atteggiamento mostrato in campo dai suoi: “Quella di oggi è stata la nostra migliore prestazione stagionale, abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato – ha detto il mister –. Nel primo tempo dovevamo già andare in vantaggio e chiudere la partita, nel secondo abbiamo spinto ancora sull’acceleratore e abbiamo portato a casa una grande vittoria. Ho riproposto oggi il 4-2-3-1, il modulo che uso di più, e oltre ad un’ottima fase difensiva ho visto grande spirito di sacrificio anche da parte degli attaccanti: questi sono i segnali del fatto che si sia creato un grande gruppo. Scardina è un giocatore a cui non manca niente, ha tutto per fare gol ed anche quando è venuto ad esultare gli ho detto che ero molto contento per lui. Ha sofferto per non aver segnato, spero che sia il primo gol di una lunga serie. Adesso l’obiettivo è arrivare con più punti possibili al giro di boa, però da domani bisogna solo pensare alla partita di sabato perché per noi sarà una finale”.
Con il Cosenza si è vista un’ottima prova del pacchetto arretrato del Siracusa, di cui Marco Turati è senza alcun dubbio il leader: “Oggi, soprattutto in fase difensiva, abbiamo fatto una prova maiuscola – ha detto il centrale di difesa azzurro –. Queste prestazioni ci devono galvanizzare per continuare a fare così, non deve rimanere un caso isolato. La nostra difesa, a parte me, è formata da molti giovani alla prima esperienza in Lega Pro, questo dà ancora più valore alle nostre prestazioni”.
