SIRACUSA – Il Siracusa ottiene il secondo successo stagionale, il primo lontano dal “De Simone”, offrendo una prestazione brillante sul campo della Reggina. I goal di Longoni nel primo tempo e di un ritrovato Valente nel secondo, entrambi perfettamente assistiti dal tocco smarcante di Lele Catania, permettono l’aggancio in classifica proprio ai danni degli amaranto a quota 11 che vale un balzo fino al 15° posto.
Visibilmente entusiasta il tecnico degli aretusei Andrea Sottil, che ha così commentato il successo dei suoi ragazzi al termine dell’incontro del “Granillo”: “Avevo visionato come sempre gli avversari, quindi avevamo preparato esattamente la partita che abbiamo fatto – ha detto il mister –. Siamo stati bravi a gestire la gara, soffrendo dopo essere andati in vantaggio su un campo difficile e contro una buona squadra. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato grande personalità, i cambi sono stati importanti e siamo riusciti a portare a casa una grande vittoria. Ogni giorno porto l’esempio delle grandi squadre in cui ci sono giocatori che fanno i terzini, noi ci dobbiamo salvare e quando non abbiamo palla non ci sono né ruoli né moduli. Sappiamo che dobbiamo soffrire e che dobbiamo sempre difenderci con le unghie e con i denti per poi ripartire quando ci sono le possibilità. Ancora una volta oggi abbiamo dimostrato che avremmo meritato qualche punto in più in classifica. Non ci nascondiamo perché non lo facciamo mai, io per primo, quindi dico che stasera abbiamo trovato quello che altre volte, nonostante ottime prestazioni, non è arrivato. Questa prestazione e questa vittoria meritata fanno capire che noi ci siamo. Adesso continuiamo così”.
Infine anche Lucas Longoni ha concesso una battuta finale sulla partita: “Sapevamo dove potevamo colpire perché abbiamo lavorato tutta la settimana su questo – ha concluso l’argentino –, oggi finalmente siamo stati premiati”.