I magistrati che indagano sull’incidente aereo accaduto all’airbus 319 della Wind Jet, uscito di pista venerdì scorso nell’aeroporto di Palermo, tra le altre ipotesi, stanno valutando eventuali profili di responsabilità del sindaco di Isola delle Femmine, che da anni si oppone all’installazione, nel territorio del suo comune, del radar meteo (Tdwr) utile per la sperimentazione del sistema di rilevazione del wind shear. Il radar migliorerebbe la dotazione degli apparati di sicurezza al Falcone-Borsellino. La questione è utile ai fini dell’inchiesta della Procura che ipotizza tra le cause dell’incidente proprio il wind shear, un’improvvisa variazione di forza e intensità del vento che avrebbe messo fuori asse il velivolo al momento dell’atterraggio.
Il Tar Sicilia, il 6 novembre 2009, ha bocciato il ricorso del Comune di Isola, rigettando la richiesta di sospensiva, affermando che il “Tdwr rappresenta la componente fondamentale del sistema integrato per la rilevazione del wind shear sull’aeroporto di Palermo Punta Raisi, in quanto è l’unico sistema in grado di rilevare, nello spazio aereo non coperto dagli altri dispositivi, la presenza di altri fenomeni simili”. L’inchiesta, che resta, comunque a carico di ignoti e ipotizza il reato di disastro colposo, sta vagliando anche altre due possibili piste: l’errore umano del pilota e la cattiva illuminazione dei corridoi che delimitano la pista di atterraggio che avrebbe potuto indurre in errore il comandante. Diversi testimoni si sono recati spontaneamente dai pm per riferire di stressanti condizioni di lavoro a cui sarebbero sottoposti gli equipaggi e i piloti. La Procura, che ha delegato l’interrogatorio del comandante dell’airbus 319 alla Polaria – l’uomo è ancora sotto choc e ha 30 giorni di prognosi – indagherà anche sulle qualifiche professionali e sull’addestramento dei piloti e degli equipaggi della low cost.
“Sono sereno e se i magistrati decideranno di sentirmi, sarò pronto a consegnare loro tutta la documentazione sulla vicenda relativa al radar che vorrebbero installare a Isola delle Femmine”. Così il sindaco di Isola delle Femmine, Gaspare Portobello, commenta la notizia.