14 Novembre 2022, 11:43
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Catania. Anziché andare a scuola, nonostante non abbia ancora compiuto 17 anni, se ne andrebbe in giro a spacciare in via Capo Passero a Catania. È questa l’accusa per cui i poliziotti del Commissariato di Nesima hanno tradotto al centro di prima accoglienza di via Franchetti un ragazzino, appartenente a un nucleo familiare assistito, fa notare la Questura in una nota, dal reddito di cittadinanza.
Il minore è stato intercettato nell’ambito dei controlli antidroga della Polizia di Stato in un luogo ritenuto “ad alta densità criminale”, dove a commettere reati non sarebbero solo i maggiorenni. Nel corso delle operazioni hanno visto il ragazzo, che ha interrotto l’istruzione obbligatoria, sorpreso in possesso di una busta contenente 41 involucri con marjuana, 185 euro in banconote di vario taglio e una radiolina che utilizzava per le comunicazioni illecite e per essere verosimilmente avvisato in caso di arrivo delle forze dell’ordine.
Tutto il materiale in suo possesso è stato sequestrato, mentre la traduzione del ragazzino al centro è scattata su disposizione della Procura minorile. Nel corso dello stesso servizio è stato scoperto e segnalato alla Prefettura com assuntore di stupefacenti, il conducente di un veicolo a cui è stata ritirata la patente.
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14 Novembre 2022, 11:43