CALTANISSETTA – Due persone sono rimaste ferite in modo lieve a Caltanissetta in una sparatoria avvenuta in in pieno centro storico, fra viale Trieste e l’incrocio con Piazza Giovanni XXIII. Secondo quanto riferito dai testimoni un uomo ha avuto un violento diverbio con un’altra persona che in quel momento era a bordo della sua auto. Estratta una pistola, l’uomo ha sparato contro l’automobilista, che è sceso dal veicolo per andarsi a riparare dietro altre auto in sosta. Diversi proiettili sono finiti contro l’ingresso di un bar e di un panificio, altri sul selciato.
L’autore dell’aggressione successivamente si è allontanato dal luogo dell’agguato fuggendo a bordo di un’automobile. Panico tra gli automobilisti e i pedoni. Secondo alcuni testimoni, nella sparatoria sarebbe rimasto ferito anche l’uomo contro cui sono stati esplosi i colpi.
La squadra mobile avrebbe già individuato autore e vittima della sparatoria: sul posto è rimasta l’auto con le portiere aperte della vittima. Intanto il traffico della zona e delle strade limitrofe è paralizzato perché la zona è stata chiusa al traffico per i rilievi. Posti di blocco sono stati predisposti in diverse zone del territorio.
AGGIORNAMENTO: E’ stato arrestato l’uomo che questa mattina ha dato vita a una sparatoria a Caltanissetta. Si tratta di Filippo Virzì (non Luigi come precedentemente battuto dall’agenzia Ansa), 58 anni, bloccato dai carabinieri. L’uomo, poco prima di mezzogiorno, in pieno centro storico, fra viale Trieste e l’incrocio con Piazza Giovanni XXIII, ha sparato all’impazzata con una pistola detenuta illegalmente contro tre persone con le quali aveva avuto una lite. Virzì dopo avere litigato con i suoi conoscenti, temendo che i suoi avversari gli si lanciassero contro, ha iniziato a sparare all’impazzata, forse per procurarsi una via di fuga. I proiettili hanno colpito le vetrine di due panifici e due delle tre persone con le quali l’uomo aveva avuto l’alterco: i malcapitati sonostati feriti alle gambe e le loro condizioni non sono gravi; uno e’ stato medicato e subito dimesso dall’ospedale San’Elia di Caltanissetta, l’altro invece e’ stato ricoverato. La pistola, un calibro 7,65, non è ancora stata recuperata: l’uomo se ne sarebbe disfatto durante la fuga. Adesso si trova presso la stazione carabinieri di Riesi, fermato con l’accusa di duplice tentato omicidio. Presto sarà trasferito nel carcere di Caltanissetta a disposizione della procura della Repubblica nissena. I feriti sono Fabio Russo, 33 anni e Alfonso Riggi, 35 anni. Illeso Michele Giarratana, 38 anni. Gli ultimi due erano stati coinvolti nell’operazione antitruffa “Identita’”. Ancora da chiarire il movente. Virzi’ e’ stato ammanettato nella sua abitazione e ai militari ha detto di avere sparato per paura dei suoi rivali.
