GELA – Voleva vendicare schiaffi e pugni ricevuti, il giorno prima, a causa di una lite. Per questa ragione Salvatore Noviziano, 25 anni, ieri sera avrebbe impugnato una calibro 7,65 ed aperto il fuoco contro Gaetano Marino, 32 anni, ferendolo in maniera non grave. L’uomo, un pregiudicato già noto alle forze di polizia, è stato individuato grazie alle telecamere di un noto negozio di abbigliamento, in corso Vittorio Emanuele, teatro dei fatti. Avrebbe ammesso di essere il colpevole. La vittima, con precedenti per mafia, stava passeggiando in compagnia della fidanzata, quando è stata raggiunta da un colpo di pistola che ha generato il fuggi-fuggi generale di numerosi passanti, da poco uscito da una vicina chiesa al termine della celebrazione.
L'agguato davanti alla Chiesa. Un arresto.
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