Strage in un locale gay, 50 vittime | La polizia ha ucciso l'assalitore - Live Sicilia

Strage in un locale gay, 50 vittime | La polizia ha ucciso l’assalitore

L'aggressore dopo aver sparato all'impazzata, si era barricato dentro il club con numerosi ostaggi.

Follia in Florida
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Gli Stati Uniti sono sotto choc. Un uomo armato ha fatto irruzione in un locale gay a Orlando, in Florida, e ha cominciato a sparare all’impazzata. Una strage. Cinquanta le vittime, 53 i feriti, alcuni in modo grave. L’uomo, Omar Mateen, trentenne americano di origini afghane, dopo aver sparato all’impazzata si è barricato dentro al club, tenendo in ostaggio diverse persone. Ostaggi che hanno chiesto disperatamente aiuto con messaggi su twitter. Attimi di terrore, terminati con l’uccisione dell’aggressore da parte della polizia, al termine di un conflitto a fuoco.

Sulla pagina Facebook del club, al momento dell’ irruzione, era stata postata la scritta: ‘Uscite dal locale e mettetevi a correre’. Secondo un testimone, un altro aggressore avrebbe sparato da bordo di una macchina. L’Fbi sta indagando su possibili legami tra la strage e il terrorismo islamico. Una pista che il padre dell’aggressore respinge: “”Il movente religioso non c’entra. Odiava gli omosessuali”, ha detto il genitore. Secondo quanto riportato dalla Cnn, invece, il giovane sarebbe stato un “simpatizzante dell’Isis”. E intanto, i jihadisti esultano sul web. Trump, candidato alla Casa Bianca per i Repubblicani, attacca: “Sull’Islam ho ragione, occorre il pugno duro”.


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