MILANO – “La mafia, sin dal ’91, aveva portato a Roma delle armi per uccidere Giovanni Falcone. Le armi furono riportate in Sicilia, dopo le stragi del ’93, da Gaspare Spatuzza”. Lo ha detto lo stesso Spatuzza nel suo esame al processo cosiddetto ‘Capaci bis’, nell’ambito del quale la Corte d’Assise di Caltanissetta si è trasferita per alcuni giorni nell’aula bunker di Milano.
Le armi furono riportate in Sicilia dopo le stragi del 1993.
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