MODICA (Ragusa) – Per il primo anno sventola la bandiera blu nella spiaggia di Maganuco a Marina di Modica. Un riconoscimento da parte dell’organizzazione non-governativa e no-profit “Foundation for Environmental Education”.
Insieme a Modica, anche Roccalumera per la prima volta ha ricevuto il sigillo di qualità. Così in Sicilia quest’anno salgono a dieci le località eccellenze del mare. Riconfermate: Menfi, Alì Terme, Tusa, Santa Teresa di Riva, Lipari, Ispica, Ragusa e Pozzallo. L’organizzazione internazionale Fee prende in considerazione l’efficienza della depurazione, raccolta differenziata, aree pedonali, piste ciclabili e aree verdi.
Sette chilometri di costa dove il mare è pulito e i servizi eccellenti. Maganuco una spiaggia grande, accessibile e inclusiva con personale specializzato dell’assistenza alle persone disabili. “È un risultato costruito negli anni – commenta il sindaco di Modica, Ignazio Abbate – sapevamo quanto fosse difficile ottenere il riconoscimento e fin dall’insediamento abbiamo lavorato per raggiungere l’obiettivo. Le docce sono state aumentate e distanziate l’una dall’altra. Raddoppiati anche i servizi igienici. La Bandiera Blu è una certificazione dell’attività messe in campo. Il prossimo anno concorriamo per ottenere il riconoscimento delle Spighe Verdi per il nostro entroterra. Si tratta di una garanzia per il turista che trova una città a misura di persona. Chi punta al turismo non può non lavorare per raggiungere questi risultati”.
Il comune che ha ricevuto l’eco-label ogni anno deve offrire l’attività di educazione ambientale. Le informazioni sul Programma Bandiera Blu ed altri eco-label FEE devono essere affissi. La spiaggia deve rispettare pienamente i requisiti di campionamento e frequenza relativamente alla qualità delle acque di balneazione. Sulla spiaggia devono essere disponibili cestini per i rifiuti in numero adeguato che devono essere regolarmente mantenuti in ordine e devono essere disponibili contenitori distinti per la raccolta differenziata.