Spiagge e parchi presi d'assalto | Orlando: "Così chiudiamo tutto" - Live Sicilia

Spiagge e parchi presi d’assalto | Orlando: “Così chiudiamo tutto”

Da Mondello a Villa Sperlinga: troppi assembramenti.

L'ira del sindaco
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PALERMO – Il sindaco Leoluca Orlando e deluso dal comportamento di tanti palermitani è pronto al pugno duro punto chiederà alle forze dell’ordine di inibire l’accesso nelle spiagge libere. “Avevo previsto questo rischio e avevo fatto appello al senso di responsabilità dei cittadini – dice il sindaco -. Un senso di responsabilità che migliaia di persone non hanno dimostrato, con comportamenti ben oltre i limiti dell’incoscienza che mettono a gravissimo rischio la salute della nostra comunità che non può permettersi un ritorno indietro”.

Il rischio è duplice: provocare l’aumento dei casi di positività al Coronavirus e di conseguenza provocare un ritorno alle restrizioni che darebbero il colpo di grazia ad una economia cittadina già in ginocchio. “Forse non è chiaro che basta un semplice ritorno all’aumento dei casi positivi perché si torni al blocco totale di ogni attività economica e sociale – spiega ancora -. Con conseguenze immaginabili. Di fronte a questi comportamenti gravissimi e di fronte al loro numero spropositato, con decine di migliaia di persone a spasso, non ci sono controlli che possano tenere, non c’è presenza di forze dell’ordine che possa prevenire e reprimere. Oggi abbiamo voluto e dovevamo testare il senso di responsabilità dei cittadini. Ma se, come sembra, non c’è questa assunzione di responsabilità, sarà necessario già nelle prossime ore, d’intesa con le competenti autorità e con le stesse forze dell’ordine, un provvedimento drastico d’inibizione dell’accesso alle aree pubbliche che oggi – ha concluso – sono state prese d’assalto”.


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