PALERMO – Questa mattina nell’aula “Corona”, nella caserma “Pietro Lungaro”, alla presenza del questore Leopoldo Laricchia e del prefetto Giuseppe Forlani è stato firmato un protocollo che consentirà di agevolare la pratica sportiva dei giovani studenti palermitani anche dai quartieri svantaggiati per veicolare valori di legalità.
Hanno firmato il protocollo anche l’associazione Quarto Savona Quindici, i gruppi sportivi Fiamme oro della polizia e la federazione nazionale Taekwondo. Il protocollo consentirà di derogare ai limiti d’età, di 12 e 17 anni, attualmente vigenti, per chi desideri praticare l’arte marziale coreana del Taekwondo, mediante il tesseramento alla locale sezione giovanile Fiamme Oro affiliata alla Federazione Italiana Taekwondo.
La Quarto Savona Quindici e la sua fondatrice Concetta Mauro Martinez Montinaro, nella sua instancabile testimonianza di memoria, attraverso un percorso itinerante nelle scuole palermitane, ha raccolto il bisogno di socializzazione e di sport, proveniente soprattutto dai giovani che vivono un disagio sociale oltre che economico. E’ stato questo l’input che ha condotto gli enti firmatari a ritenere giusto concedere una deroga che agevoli l’accesso e la permanenza dei giovani studenti nell’ambito dei gruppi sportivi della Polizia di Stato.
L’essenza dell’iniziativa è quella, quindi, di diffondere, attraverso lo sport, quel “contagio di legalità” che serva a sottrarre fette sempre più ampie di giovani generazioni alla malavita a che, in modo progressivamente più incisivo e penetrante, in tutti gli strati della società palermitana, produca gli anticorpi alla mafia.