Stagione da incubo, Nestorovski: | “Chiedo scusa, resto a Palermo”

23 Maggio 2017, 10:13

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PALERMO – Ambiente rosanero sempre più depresso. Allo stadio Adriatico di Pescara il Palermo ha collezionato l’ennesima figuraccia di una stagione da cancellare al più presto. Un secco 2-0 contro gli abruzzesi, ultimi in classifica e che sul campo erano riusciti ad ottenere finora appena un successo, un risultato che ha confermato peraltro la scarsa vena realizzativa di uno dei pochi fari a intermittenza della squadra che da Ballardini è passata nelle mani di De Zerbi, prima dell’approdo di Corini, dell’addio dell’ex capitano e della parentesi targata Lopez e della chiusura di stagione con Bortoluzzi in panchina: il riferimento è a Iljia Nestorovski, per distacco migliore realizzatore del Palermo, con 10 reti all’attivo, ma a secco di gioie personali addirittura da febbraio (l’ultimo gol, su rigore, nella sfida pareggiata al “Barbera” contro la Sampdoria 1-1).

L’attaccante macedone al termine dell’incontro dell'”Adriatico” ha tirato le somme di un campionato iniziato male e terminato addirittura peggio: “La partita col Pescara non è andata bene: nel primo tempo abbiamo giocato male, nel secondo tempo abbiamo provato a cambiare un po’ le sorti del match ma non ci siamo riusciti, ha detto Nestorovski al sito ufficiale del Palermo”. E ai complottisti che guardano con sospetto al match tra i rosanero e l’Empoli, in programma domenica al “Barbera” e in cui i toscani si giocheranno la salvezza nel confronto a distanza col Crotone impegnato in casa con la Lazio, l’attaccante macedone risponde in questa maniera: “La prossima partita con l’Empoli è importante per un motivo molto semplice: abbiamo l’obbligo di finire questa stagione con una vittoria in casa”.

Mandata in archivio una stagione deficitaria, sarà dunque tempo di guardare al futuro. Un futuro che per Nestorovski potrebbe essere ancora tinto di rosanero: “Innanzitutto voglio chiedere scusa ai miei compagni ed ai tifosi, perché in questa stagione abbiamo sbagliato tutto – ha ammesso senza giri di parole l’attaccante macedone –. Il mio futuro è qui a Palermo: ho ancora tre anni di contratto e adesso penso solo al Palermo e alla partita con l’Empoli per finire bene il campionato”. Parole che testimoniano un legame con la piazza, al netto di evoluzioni che potrebbero dipendere da quanto accadrà nelle prossime settimane e da spiragli di mercato che potrebbero aprirsi in estate. Il fiuto del gol di Nestorovski farebbe comodo in un campionato difficile come quello cadetto.