CATANIA – Stancanelli ha mantenuto la promessa: in centro storico sono arrivate le prime rastrelliere porta-bici, senza costi per il Com Per lasciare in sicurezza le due ruote, le prime rastrelliere porta-bici sono state già installate e che rientrano in un piano di ampia diffusione che il sindaco Stancanelli ha demandato la realizzazione all’assessore Santi Cascone e all’ingegnere esperto di mobilità Giacomo Guglielmo. Chi vuole può già lasciare le biciclette nelle zone “parcheggio”, naturalmente gratuitamente, in piazza Stesicoro, piazza Università (lato via Santa Maria del Rosario), piazza Duomo (lato via Garibaldi), Corso Italia (fronte Tribunale). L’acquisto delle rastrelliere non è costato nulla alle casse comunali, poiché si è provveduto con l’intervento di sponsor privati che hanno permesso all’Amministrazione comunale di realizzare un investimento importante senza gravare sul bilancio dell’Ente.
“E’ un piccolo traguardo -ha detto il sindaco Stancanelli- che contiene però un grande significato simbolico perché segna una svolta che ci dà ragione delle numerose scelte a favore della pedonalizzazione e all’allargamento delle aree ciclabili avviate in questi anni nel settore della mobilità in cui, voglio ricordarlo, abbiamo dovuto risalire la china visto che siamo partiti da zero poiché per almeno venti anni non si è fatto nulla: basti ricordare come erano ridotte piazza Università, piazza Duomo e piazza Vincenzo Bellini ora finalmente diventate isole pedonali. In queste domeniche -ha aggiunto il primo cittadino- è stato un piacere grande vedere quanta gente ha aderito alle ciclo passeggiate che si sono svolte toccando vari punti della Città: questo è il centro storico che vogliamo e che abbiamo pensato nel piano generale del traffico urbano, con sempre più pedoni e biciclette quest’ ultimo un mezzo di trasporto che i catanesi si stanno abituando a utilizzare”.
Prossimamente, sempre grazie ad altri fondi offerti da sponsor privati, saranno installate altre rastrelliere in punti utili della Città secondo una mappa che si sta ancora disegnando e a cui i cittadini e le associazioni dei ciclisti possono dare un contributo di indicazioni.