Strade in ginocchio, Figuccia: "Infrastrutture priorità per la Sicilia"

Strade in ginocchio, Figuccia: “Infrastrutture priorità per la Sicilia”

L'appello del deputato regionale al governo
REGIONE
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“Con le precipitazioni abbondanti di questi giorni riaffiorano drammaticamente tutte le carenze che attanagliano la rete stradale regionale”. Lo dichiara in una nota il deputato questore all’Ars Vincenzo Figuccia, che prosegue: “Insieme al Parlamento regionale, il governo pianifichi la realizzazione di opere da porre in essere attraverso un ordine del giorno in finanziaria al fine di garantire quella viabilità e quelle infrastrutture che rimangono una priorità per i siciliani”.

Inoltre, “a causa degli smottamenti, crolli, restringimenti delle sedi stradali molte tratti risultano impercorribili, pericolosi e impraticabili soprattutto per gli autotrasportatori con importanti ripercussioni nei confronti delle aziende. Rilanciare l’economia della Regione – conclude Figuccia- significa anzitutto garantire collegamenti interni che siano idonei ed efficienti”.


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Commenti

    che grande statista!!!
    finalmente le opere….e perchè non prima?
    me lo immagino già, èarto da Trapani alle 7 di mattina…e verso le 16.00 sono già a Villa San Giovanni!! ma fammi il piacere, vedi di trovarti un lavoro!

    “Quasi quasi lascio pure Salvini, cambio di nuovo partito e vado con Forza Italia”

    Pensare che questo è il nuovo che avanza! Siamo messi davvero bene!

    Spiega ai tuoi elettori che ruolo avrai al “comitato del nord” . Vergogna venduto per una poltrona

    prima delle grandi opere interventi sulle ferrovie, sulle strade, sul territorio prima che alluvioni e incendi ci annientino.

    L’opera dei pupi!

    Le opere dei Pupi.

    Con il ponte più che le grandi opere inizieranno le grandi abbuffate di politici, amministratori e mafiosi.

    I miei dubbi sulla fattibilità del ponte, almeno per quanto riguarda il progetto della Webuild ex Impregilo derivano dalla considerazione dei seguenti dati: 1) In nessun ponte sospeso con luce di campata superiore a 1.408 metri passa una ferrovia. 2 )La più importante pubblicazione del settore, autentica bibbia dell’ingegneria pontistica, “The Innovative Bridge Design Handbook: Construction, Rehabilitation and Maintenance” esclude la possibilità allo stato dell’arte di costruire ponti sospesi con campate che superino i 2.000 metri funzionali al passaggio di un treno. 3) L’UE ha rifiutato qualsiasi coinvolgimento economico nella realizzazione del progetto ritenendolo anche non prioritario rispetto alla grave arretratezza delle infrastrutture ai due versanti dello stretto, specie per quanto riguarda le reti autostradali e ferroviarie. 4) Il Project Finanging, cioè la partecipazione di privati, usuale nella realizzazione di grandi opere, è andato deserto, cioè nessun privato ha voluto metterci un euro nella realizzazione del progetto.

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