Lo stupro, le baby gang, le botte: Palermo è una città violenta?

Lo stupro, le baby gang, le botte: Palermo è una città violenta?

Il caso che ha visto vittima una diciannovenne è il culmine di una serie di episodi nel centro storico
LE AGGRESSIONI
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Palermo è una città violenta? Non è una domanda retorica, ma necessaria. Non sappiamo se episodi diversi siano troppo poco per definire un paesaggio comune, oppure se, unendo i puntini, qualcosa apparirà. Forse, serve provare a riflettere, per capire cosa abbiamo davanti.

Lo stupro e la città sconvolta

Palermo,18 agosto 2023. E’ la notizia che sconvolge un’intera città. In sette avrebbero violentato una ragazza di diciannove anni. Secondo la ricostruzione delle indagini, in attesa del processo, la vittima sarebbe stata avvicinata nella zona della movida, alla Vucciria, e portata al Foro Italico. Lo stupro a turno sarebbe stato ripreso da un video, poi cancellato. Ci sono le testimonianze, ci sono le indagini, c’è tanto materiale, anche se nessuno vuole anticipare le sentenze. E c’è una foto agghiacciante, “un pugno nello stomaco”, come l’hanno definita le persone che abbiamo sentito, per tradurre l’orrore in in linguaggio, conoscerlo e combatterlo. Si vede un gruppo di giovani che ha le movenze del branco intorno a una preda spaurita, nel corso di una ‘passeggiata notturna’ dai locali al luogo che l’inchiesta indica quale teatro di una sopraffazione. La ragazza ha raccontato di non essere riuscita ad attirare l’attenzione dei passanti che pure c’erano, a quanto sembra di capire dalla testimonianza resa ai carabinieri. Nessuno si è accorto di niente? Qualcuno, magari intuendo qualcosa, ha deciso di farsi i fatti propri? Probabilmente, non lo sapremo mai.

La donna picchiata dagli adolescenti

Palermo, 31 luglio 2023. Riprendiamo una cronaca pubblicata da LiveSicilia. “Cinque adolescenti a bordo di monopattini hanno aggredito un’anziana nel centro storico di Palermo, in via Mariano Stabile, nei pressi di una gelateria. Tre di loro hanno picchiato la signora e gli altri due hanno assistito a quanto accadeva, insieme a degli adulti davanti al negozio che hanno osservato la scena senza intervenire. Solo due persone sono intervenute per difendere la donna dall’aggressione. I ragazzini si sono poi allontanati, ma poco dopo uno è tornato colpendo di nuovo la signora con uno schiaffo e un pugno in testa”.

Il quindicenne pestato

Palermo, 4 giugno 2023. Un quindicenne viene pestato a sangue in via Maqueda. La sorella denuncia l’accaduto sui social. E dice a Livesicilia: “Mio fratello è sotto choc. Oltre le ferite del corpo, è rimasto ferito nello spirito davanti a una violenza cieca e bestiale. Ha perso due denti, ma siamo stati fortunati: poteva andare molto peggio”.

Si tratta di episodi raccolti dalla cronaca fin qui disponibile – e ce ne sono altri che potrebbero essere citati – che non hanno nulla in comune, almeno direttamente. Se non due dettagli. Sono tutte aggressioni che annoverano dei giovani come protagonisti, tra vittime e carnefici, e che si sono verificate nel centro storico, una sorta di terra di nessuno, stando ai dispacci recenti. Senza contare decine di fatti ‘minori’ di cui giunge l’eco. Palermo è una città violenta? Ecco la domanda iniziale. Chi può e chi deve dica qualcosa a riguardo, se vuole. Noi, comunque, cercheremo una risposta.


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