PALERMO- “Il Giudice del lavoro di Agrigento non è entrato nel merito delle numerose e gravi violazioni che ho contestato a Salvatore Callari ex dirigente responsabile dell’area tecnica dell’ex Asi di Agrigento. Il comportamento opaco tenuto da un funzionario interno dell’ Asi di Agrigento (da me denunciato sia in sede penale che civile), responsabile del procedimento del licenziamento di Callari, ha causato il presunto vizio procedurale e, pertanto, non ha consentito al giudice di esaminare le contestazioni fatte al Callari. In ogni modo, l’IRSAP ha già dato mandato all’avv. Massimo Marinelli di procedere all’appello avverso il suddetto provvedimento.
E’ più che utile ed opportuno evidenziare che il Callari, che ho denunciato per gravi reati commessi nell’esercizio delle sue funzioni, risulta essere pienamente coinvolto nell’inchiesta aperta dalla procura della repubblica di Agrigento insieme al gotha dell’ex Consorzio Asi (11 soggetti che a vario titolo hanno amministrato e gestito l’Ente) che per diverso tempo avevano amministrato e gestito la cosa pubblica attuando in modo ripetuto scandalosi sistemi illeciti”. Alfonso Cicero Presidente IRSAP.