ROMA – “Il linguaggio eversivo, le minacce e le scritte inneggianti alla mafia che accompagnano le manifestazioni dei Forconi in Sicilia non possono essere catalogate come protesta: sono pura violenza che come tale va perseguita. Chiedo al ministro dell’Interno Angelino Alfano di intervenire prima che la situazione diventi fuori controllo per individuare e punire duramente quanti pensano di trasformare una manifestazione di autotrasportatori in un’azione di sabotaggio dello Stato e di recrudescenza mafiosa”. Lo afferma in una nota il ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D’Alia.
Il ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, in merito alle minacce e le scritte inneggianti alla mafia riportate dal movimento dei Forconi, si rivolge al vicepremier Alfano.
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