PALERMO – Cappellino in testa come di consueto e concentrazione a mille, anche se mancano solo 90′ al rompete le righe di una stagione esaltante e piana di record. Beppe Iachini tiene tutti sull’attenti e in occasione della prossima sfida in casa contro il Crotone al ‘Barbera’ non vuole cali: “Rispettiamo i nostri avversari di turno ma cerchiamo in tutti i modi di portarci a casa questo record di punti in serie B. Gli 85 punti sono un ottimo traguardo fino ad ora ma sarebbe ancor più bello festeggiare alzando la coppa con un ennesimo record”
Iachini è un esperto della cadetteria, quella con i rosa è infatti la quarta promozione in A raggiunta in poche stagioni, a chi gli chiede del suo futuro in Sicilia risponde così: “Chiusa la gara di domani penseremo a come impostare la prossima stagione in serie A. Ripartiremo dalla certezza di un gruppo forte e coeso. Zamparini mi ha proposto un prolungamento di quattro anni o un ruolo da manager nel club ma ho chiesto un pò di tempo per decidere. A campionato terminato ne riparleremo”.
Ovvia una domanda sull’ormai definitivo addio di Giorgio Perinetti che volle proprio Iachini sulla panchina rosa: “Con Giorgio siamo legati da un profondo legame professionale ed un rispetto reciproco che ci ha permesso di raggiungere questo incredibile risultato quest’anno. E’ ovvio che una scelta di questo tipo mi posso dispiacere ma non sono certo io che devo capire le motivazioni di questa separazione. Lascio alla società il compito di parlarne. Fino al 30 giugno il mio interlocutore sarà lui. Ceravolo? L’ho incontrato solo da avversario. Ciò che sarà importante è mantenere un certo tipo di lavoro per non buttare al vento sette mesi di lavoro. Con chiunque mi dovrò confrontare instaurerò un rapporto di collaborazione per il meglio della squadra”.
Proprio sul mercato Iachini è molto preciso: “La società ha stilato una lista di giocatori uscita fuori da attività di scouting nel corso di quest’anno. Poi l’allenatore darà le indicazioni necessarie a costruire una squadra competitiva l’anno prossimo in A. Obiettivi nella massima serie? E’ ancora presto per parlarne. Prima costruiremo la squadra e poi ne potremo parlare.
Infine complimenti al suo gruppo e il bollettino medico pre-Crotone: “Non eravamo così forti come lo siamo adesso ma lo siamo diventati partita dopo partita. Grazie ad una grande umiltà di gruppo poi sono uscite anche le grandi qualità individuali dei giocatori. Non si fanno 13 vittorie in trasferta se dietro non c’è un gruppo compatto. Vitiello sarà assente, Maresca e Lafferty invece ci sono. Non ci sarà spazio per i Primavera, la gara di domani è troppo importante”.