PALERMO – Colti in flagranza di reato e tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso. È finito così, intorno alle 02.45 odierne, il maldestro e abbozzato tentativo di rapina messo a punto da due diciassettenni palermitani, S.V. e F.S., nei pressi di via Zisa, angolo via Guerrazzi. Tutto è partito da una segnalazione al 113, in cui veniva segnalata la presenza di due giovani, nei pressi di un panificio palermitano, intenti a recidere le sbarre dell’esercizio commerciale al fine di accedervi. Immediatamente sollecitati e giunti tempestivamente sul luogo, gli agenti della Polizia di Stato, appartenenti all’Ufficio Generale e Soccorso Pubblico, hanno sorpreso i due minorenni mentre uscivano dal luogo indicato con in mano degli oggetti.
Nello specifico uno dei due malfattori trasportava una bilancia elettronica, mentre l’altro teneva in mano una tronchessa ed un cassetto del registratore di cassa. Notata a presenza degli agenti e presi dal panico, i due ragazzini si sono dati alla fuga in direzioni opposte, dando luogo ad un tentativo tanto precipitoso quanto incauto di depistaggio. A seguito di un breve inseguimento, i giovani sono stati bloccati e condotti presso gli Uffici della Questura. Dopo averne appurato la minore età, l’Autorità Giudiziaria ne ha disposto il trasferimento presso un centro di prima accoglienza.
