Cosa contiene il testo del governo giallo-verde

Il Comune annulla le aggiudicazioni definitive.

L’Anac sull’affidamento del Comune: ritardi ingiustificabili e aziende senza Durc.

CORTE DEI CONTI. Il responsabile dell'anticorruzione della Regione chiamato in causa. La replica.

I particolari del protocollo di legalità siglato a Catania.

Ecco la richiesta di commissariamento dell'appalto per il Cara di Mineo al prefetto di Catania.

Da ieri un gruppo di esperti sta chiedendo a Palazzo delle Aquile documenti e relazioni su reclutamento del personale, forniture di beni e servizi e rotazioni.

Il commento del presidente Cantone alla firma di un protocollo d'intesa per la costituzione di una rete tra i rappresentanti legali dei Comuni del Distretto per la prevenzione della corruzione e la promozione della legalità e dell'integrità.

Un approfondimento sulle vicende che riguardano il centro richiedenti asilo con il Presidente dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione, a margine dell'incontro a Palazzo degli Elefanti.

Il Movimento cinque stelle: "Un errore affidare un ruolo a Unioncamere, guidate da Montante, indagato per mafia". Il responsabile anticorruzione: "Ha fatto tutto l'amministrazione regionale, noi non c'entriamo". L'assessorato Attività produttive: "Trasparenti tutti i nostri atti".

La valutazione espressa dall'Autorità Anticorruzione è stata inviata - secondo indiscrezioni - al presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta. L'ex pm: "Posizione infondata. Forse qualcuno non vuole che continui a segnalare le cose che non vanno"

Il presidente dell'Authority Cantone si pronuncia sul caso sollevato dall'allora assessore all'Economia Gaetano Armao

Un protocollo di intesa è stato siglato stamani a Palazzo degli Elefanti dal Segretario generale, Antonella Liotta che si è fatta parte diligente nell’organizzare l’accordo tra le varie realtà territoriali.

''Non si può più - dice D'Alia - nelle Regioni e negli altri enti locali, fare finta che le norme nazionali di contrasto alla corruzione non esistano o non siano applicabili agli enti locali, i quali non possono essere o diventare un porto franco dell'illegalità o della corruzione''.

Il ministro della Pubblica amministrazione: “La Regione invece di proseguire in dibattiti inconcludenti ha due strade da seguire: può dare immediata attuazione alla normativa nazionale o, a seguito dell’intesa stipulata dal mio ministero con le Regioni, essere costretta ad attuarla”.