La guardia di finanza ha eseguito dieci ordinanze di custodia cautelare, tra cui quella relativa all'ex sottosegretario alle Infrastrutture. Nel mirino anche tre dirigenti Anas e imprenditori.

Continua il crollo delle gare d'appalto di competenza regionale pubblicate sulla Gazzetta ufficiale. Lo afferma l'Ance Sicilia, rilevando come tra il gennaio e l'agosto 2015 si è registrata un'ulteriore flessione del numero di bandi.

L'Ance Sicilia chiede a Renzi di fermarsi. Anselmo (Pd): "Ma la mafia si combatte rispettando le norme".

Secondo il Consiglio dei ministri la legge siciliana violerebbe le norme comunitarie sulla libera concorrenza. Lo ha annunciato l'assessore Pizzo, che commenta: "Se la legge venisse impugnata si favorirebbe la mafia". Una cinquantina di imprenditori incatenati davanti all'assessorato. E l'assessore lancia l'allarme anche sul patto di stabilità che rischia di bloccare le opere pubbliche.

L'ultimo spreco della Regione siciliana si chiama Sitar (Sistema informativo telematico degli appalti regionali). Doveva essere una piattaforma per la vigilanza sulle gare pubbliche ed invece Sicilia e-Servizi non è riuscita a realizzarla. Risultato: i controlli restano al palo. E dire che "bastava" prendere in prestito, a titolo gratuito, un programma dalla Toscana.

Dopo le sirene del voto anticipato, i deputati mettono la quarta e approvano tre leggi in una settimana. E ora si apre la partita sull'acqua.

L'azienda sanitaria di via Cusmano avrebbe pagato una serie di imprese per lavori mai eseguiti di derattizzazione, disinfestazione, pulizia, manutenzioni e facchinaggio. Complessivamente si parla di oltre 500 mila euro. Aperta un'inchiesta della Procura. All'interno i nomi dei coinvolti.

I militari del Gruppo di Monreale hanno fatto luce su alcune estorsioni messe a segno fra il 2007 e il 2008. Di recente si è aggiunta la decisiva collaborazione delle vittime.

Negli ultimi dodici mesi lo scalo è finito sotto i riflettori a più riprese, prima con le polemiche su appalti, mega-stipendi e super-consulenze, poi con le audizioni dell'Antimafia regionale che ha chiesto di vederci chiaro sulla gestione.

Un approfondimento sulle vicende che riguardano il centro richiedenti asilo con il Presidente dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione, a margine dell'incontro a Palazzo degli Elefanti.

C'è una mafia che arranca e una che sguazza nel danaro. Le intercettazioni svelano i retroscena dei clan: dai 50 euro che Pino Faraone, il consigliere comunale di Palermo in manette per tentata estorsione, dava all'amico boss al reticolo di imprese organizzato per i grandi affari.

Incontro tra l'assessore Pizzo e Feneal, Filca e Fillea. Le tre sigle sindacali di categoria hanno fatto il punto sulle drammatiche condizioni del comparto delle costruzioni nell’isola

Lavori aggiudicati a imprese del clan con l'appoggio di politici e amministratori pubblici.