Giulia Foresta, giovane palermitana, nel Paese ex-jugoslavo con le amiche, sarebbe stata travolta dalle eliche di un motoscafo mentre faceva parasailing.

Dopo la Slovenia, è la seconda Repubblica nata dall'ex Jugoslavia ad entrare nell'Unione. E nelle piazze croate è festa.

LiveSicilia continua il suo viaggio attraverso le capitali europee e stavolta vi porta nella bellissima Zagabria. Qui potrete vedere alcune immagini della città. "Zagabria trasforma questa sua informe bellezza in qualcosa che attrae come una melodia di Schubert, un piacere che inizia sommessamente e che non finisce mai”, affermava Rebecca West parlando della capital della Croazia.

Assolti in secondo grado due ex generali croati accusati di crimini di guerra e crimini contro l'umanità. La sentenza di primo grado li avevi giudicati colpevoli. I nazionalisti serbi festeggiano in piazza la sentenza del tribunale dell'Aja.

Dopo l'oro, conquistato nel fioretto dal modicano Avola, arriva un'altra medaglia per la Sicilia alle Olimpiadi di Londra. Il Settebello del mister siracusano Sandro Campagna (nella foto) conquista l'argento perdendo la finale contro la Croazia di Ratko Rudic per 9-6. Buone le prove dell'aretuseo Valentino Gallo e del messinese Massimo Giacoppo.

Dopo l'oro, conquistato nel fioretto dal modicano Avola, arriva un'altra medaglia per la Sicilia alle Olimpiadi di Londra. Il Settebello del mister siracusano Sandro Campagna (nella foto) conquista l'argento perdendo la finale contro la Croazia di Ratko Rudic per 9-6. Buone le prove dell'aretuseo Valentino Gallo e del messinese Massimo Giacoppo.

Dopo l'oro, conquistato nel fioretto dal modicano Avola, arriva un'altra medaglia per la Sicilia alle Olimpiadi di Londra. Il Settebello del mister siracusano Sandro Campagna (nella foto) conquista l'argento perdendo la finale contro la Croazia di Ratko Rudic per 9-6. Buone le prove dell'aretuseo Valentino Gallo e del messinese Massimo Giacoppo.

Fantastica impresa della nazionale italiana di pallanuoto guidata dal coach siracusano Sandro Campagna. Gli azzurri, battendo i campioni olimpici in carica della Serbia 9-7, si qualificano alla finale di domenica prossima contro la Croazia. Grande prova dell'altro aretuseo Valentino Gallo (nella foto) autore di una tripletta. Espulso il messinese Giacoppo.

Fantastica impresa della nazionale italiana di pallanuoto guidata dal coach siracusano Sandro Campagna. Gli azzurri, battendo i campioni olimpici in carica della Serbia 9-7, si qualificano alla finale di domenica prossima contro la Croazia. Grande prova dell'altro aretuseo Valentino Gallo (nella foto) autore di una tripletta. Espulso il messinese Giacoppo.

Fantastica impresa della nazionale italiana di pallanuoto guidata dal coach siracusano Sandro Campagna. Gli azzurri, battendo i campioni olimpici in carica della Serbia 9-7, si qualificano alla finale di domenica prossima contro la Croazia. Grande prova dell'altro aretuseo Valentino Gallo (nella foto) autore di una tripletta. Espulso il messinese Giacoppo.

Quasi venti milioni telespettatori (67,6% di share) hanno seguito ieri la vittoria della nazionale italiana contro l’Irlanda. Un dato che soddisfa Prandelli: “Sono contento, vuole dire che questa nazionale fa innamorare le persone”. Sul prossimo avversario il Ct avverte: “La Francia è temibile, l’Inghilterra non molla mai. E l’Ucraina non è ancora eliminata”. Infine un pensiero a Balotelli: “per diventare un campione […]

Quasi venti milioni telespettatori (67,6% di share) hanno seguito ieri la vittoria della nazionale italiana contro l’Irlanda. Un dato che soddisfa Prandelli: “Sono contento, vuole dire che questa nazionale fa innamorare le persone”. Sul prossimo avversario il Ct avverte: “La Francia è temibile, l’Inghilterra non molla mai. E l’Ucraina non è ancora eliminata”. Infine un pensiero a Balotelli: “per diventare un campione […]

“Non dobbiamo cedere alla cultura del sospetto: l’ho detto alla squadra, pensiamo esclusivamente a vincere contro l’Irlanda”. Cesare Prandelli affronta così l’eventualità di un pari di “comodo” tra Spagna e Croazia nell’ultimo turno. “Non dobbiamo cercarci scuse”. “Aspetto i test fisici – ha aggiunto il ct – ma in linea di massima contro l’Irlanda farò 3 o 4 cambi”. […]

“Non dobbiamo cedere alla cultura del sospetto: l’ho detto alla squadra, pensiamo esclusivamente a vincere contro l’Irlanda”. Cesare Prandelli affronta così l’eventualità di un pari di “comodo” tra Spagna e Croazia nell’ultimo turno. “Non dobbiamo cercarci scuse”. “Aspetto i test fisici – ha aggiunto il ct – ma in linea di massima contro l’Irlanda farò 3 o 4 cambi”. […]